Lezioni di Italiano – Il Collezionista

Quando al 86′ di Bologna-Empoli, su cross di Charalampos Lykogiannis, Thijs Dallinga (tre gol all’Empoli, fra andata e ritorno) siglava il gol vittoria , un sorriso consapevole si stampava sul viso di Vincenzo Italiano, il collezionista.

Thijs Dallinga, Bologna (© Damiano Fiorentini)

Con la vittoria di ieri sull’Empoli, Vincenzo ha riportato il Bologna, dopo 51 anni, ad una finale di Coppa Italia. Ma questo è, per adesso, solo l’ultimo passaggio vincente dell’uomo di Karlsruhe, che in questi ultimi anni ha conquistato (collezionato, ndr) parecchi episodi positivi, pur alla guida di differenti squadre.

Il Collezionista inizia con due promozioni fra i professionisti

Relativamente giovane come allenatore, Italiano inizia ad allenare tra i professionisti nel 2018, guidando il Trapani, allora in Serie C. Premettendo che Italiano aveva già militato nella squadra siciliana negli anni 90, la stagione 2018-19 si chiude per gli amaranto siculi con la promozione in serie B. Italiano, vincendo lo spareggio play off con il Piacenza, ottiene così la sua prima promozione fra i professionisti.

La stagione successiva, la 2019-20, si lega allo Spezia in serie B. La stagione martoriata dal Covid, sarà però un grande successo per l’allenatore Italiano: alla sua prima esperienza in serie B, raggiunge con la sua squadra i play off della serie cadetta, con il terzo posto finale. Nei play off, battendo prima il Chievo e poi il Frosinone, per merito della posizione migliore nella stagione regolare Italiano e lo Spezia vengono promossi in serie A. Italiano è l’unico allenatore italiano ad aver collezionato tre promozioni play off  consecutive, in C (Arzignago) in B (Trapani) ed in A (Spezia.

4 finali in due anni

Vincenzo Italiano crediti Bologna Fc 1909

La stagione 2021/22 vede Italiano arrivare sulla panchina della Viola, facendo crescere il suo percorso professionale. Nella stagione successiva (2022/23) il Collezionista passa dalla “raccolta di promozioni” alla “raccolta delle finali”. In quella stagione porta la Fiorentina in finale di Coppa Italia (persa contro l’Inter per 1 a 2) e in finale di Conference League (persa anch’essa contro il West Ham con l’identico risultato). La stagione successiva riporta i Viola in finale di Conference League, persa anch’essa contro l’Olympiacos, dopo i tempi supplementari.

La prossima finale è storia delle ultime settimane e di ieri sera: battendo Monza, Atalanta ed Empoli, Italiano ha collezionato la quarta finale di una Coppa (nazionale ed estera) in due anni. Il 14 maggio sarà probabilmente la finale più difficile delle quattro, ma questo allenatore e la sua squadra ormai ci hanno abituato ad una serie di imprese. Ed è giunta l’ora che il collezionista metta in bacheca il suo primo trofeo.

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