Liverpool-Bologna, il primo round è dei Reds: rossoblù sconfitti 2-0

Il “Camille Fournier Stadium” di Evian Les Bains è lo spettacolare teatro della quarta amichevole stagionale del Bologna che, dopo la pesante sconfitta contro il Borussia Dortmund, cerca un difficile riscatto contro il Liverpool di Jurgen Klopp. Inusuale la formula della gara: non una classica da 90′ ma due mini partite da un’ora ciascuno. Per il primo match, Klopp opta per il 4-3-3 con Kelleher tra i pali, difesa formata invece da Alexander-Arnold, Matip, Van Dijk e Robertson; a centrocampo linea a tre con Elliott, Milner e Keita mentre il tridente offensivo è composto da Salah, Jota e Mané. Mihajlovic risponde con un 4-2-3-1: in porta c’è Skorupski, con il reparto arretrato formato da De Silvestri, Bonifazi, Soumaoro e Annan; Schouten e Svanberg in mediana dietro Orsolini, Vignato e Sansone, con Santander confermato da centravanti. Come ampiamente previsto out Dijks, Soriano, Barrow e Arnautovic. Dirige la gara il sig.J. Pignard.

Inizio molto vivace: la prima occasione  di gara è per Keita che ci prova da fuori, la palla termina facile tra le mani di Skorupski. Capovolgimento di fronte ed è Sansone ad avere una buona chance: tiro a giro dalla sinistra che si spegne sul fondo. Al 7′ si sblocca già il risultato: Bonifazi sbaglia in impostazione e regala palla a Diogo Jota, che dribbla Soumaoro e supera Skorupski con un preciso rasoterra. E’ 1-0 per i Reds. Insistono gli inglesi, tentativo di testa di Manè con la palla che termina alta. Al 13′ arriva il raddoppio del Liverpool: passaggio all’indietro sciagurato di Svanberg che serve Mané all’interno dell’area. Il senegalese salta il portiere rossoblù e insacca la palla del 2-0. Il primo quarto d’ora è un monologo inglese, il Bologna fa fatica a uscire dalla propria metà campo. Al 23′ ci prova Elliot con un tiro a giro, Skorupski blocca con sicurezza. Due minuti più tardi la squadra di Klopp va vicina al terzo gol ancora con Jota, è ancora il polacco a respingere con i pugni. Il primo “mini” tempo si chiude 2-0: Liverpool padrone del campo e Bologna giustamente sotto, condizionato anche dai due gravi errori di Bonifazi e Svanberg. 

Il secondo tempo comincia con il Bologna che prova ad alzare il baricentro, ma dopo due minuti è ancora il Liverpool ad andare vicino alla rete, questa volta con Salah che trova però la respinta di Bonifazi. Poco dopo è ancora l’egiziano a provarci dal limite dell’area: il suo sinistro non è preciso e termina fuori. E’ pressing totale del Liverpool, il Bologna non riesce a uscire. Al 13′ della ripresa primo cambio per Klopp: entra Williams al posto di Van Dijk. Due minuti più tardi è ancora Salah a far tremare i rossoblù: tiro dall’interno dell’area di rigore che si stampa sulla traversa. Tentativo anche di Milner, pallone troppo centrale. Ci provano Sansone e Orsolini con spunti interessanti, ma lì in avanti nessuno riesce a incidere. Intanto altra sostituzione per il Liverpool: fuori Elliot e dentro Woodburn. A 3′ dalla fine la prima vera occasione per il Bologna: calcio d’angolo battuto da Orsolini che trova in mezzo Santander, bravo a inserirsi ma non a indirizzare la palla che termina sul fondo. Un minuto più tardi segna Orsolini su assist di Svanberg: l’esterno rossoblù è però oltre la linea difensiva avversaria e il guardalinee segnala fuorigioco. E’ questa l’ultima azione del match: dopo 60′ minuti arriva il triplice fischio di Pignard.

Termina dunque 2-0 per gli inglesi questo primo match: a segno Diogo Jota e Mané su due errori clamorosi di Bonifazi e Svanberg. Liverpool padrone del campo e Bologna che non è riuscito a imporsi: nessuna occasione importante per i rossoblù e sconfitta meritata. 

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