Lo “Smontatutto” atto secondo…. con Marco Montanari – 27 set

Sabato è già arrivato con una valanga di novità che occorrerebbero 2 settimane di puntate, tanti sono gli argomenti. Scatena i motori caro Marco……

1) Col Crotone in casa un pianto greco, roba da non crederci, la sensazione che (vedere Laribi terzino destro sembra di essere al cinema) il Mister sia andato in confusione. Poi la resurrezione con la Ternana, lontano dal Dall’Ara: e se giocassimo sempre in trasferta, lontano dalle pressioni dell’ambiente?

1) Non si tratta di giocare in casa o in trasferta. Si tratta, più banalmente, di giocare. La squadra non è un granché, l’allenatore non è un fulmine di guerra, la società non esiste: puoi giocare dove vuoi, ma con queste premesse vai poco in là. Ed è un peccato, perché il livello della Serie B è avvilente e basterebbe ben poco per ottenere la promozione

2) Poi arriva Joe lunedì sera e il Joey qualche ora più tardi: Noi siamo lì ad immortalarli (quasi 4000 visualizzazioni per una foto, che Ti da lo spessore della voglia di cambiamento che c’è in città), con Noi quasi tutto il giornalismo bolognese. Tu cos’hai pensato?

2) Ho pensato che fosse un’altra puntata della fiction che ha per protagonista il Bologna. Se vuoi comprare un club calcistico, è inutile andare a parlare con vescovo e sindaco. Ho avuto l’impressione che volessero comprare Bologna, più che il Bologna.

3) Ieri Mercoledì, il duo J&J piazza il colpo del presunto Ko: mollano il milione, dopo aver visitato il visitabile a Bologna, tranne il sottoscritto e forse la Tua persona. E’ fatta? Non scherziamo. il Presidente rilancia e chiede l’adeguamento Istat. E Tacopina esce di scena abbastanza arrabbiato: è un gioco al rialzo o depistaggio?

3) Sono troppo vecchio per correre dietro a tutte le idiozie che vengono dette e scritte. Tacopina non è (ancora) uscito di scena: ha semplicemente cercato di prendere per la gola un presidente alle corde, ma secondo me invece di parlare con il vescovo avrebbe fatto meglio a parlare con l’unico personaggio che poteva fare resistenza – a fini speculativi – dall’interno. Non mi aspettavo un’ingenuità del genere, da uno scafato avvocato newyorkese. Che peraltro già 6 anni fa non aveva fatto un figurone, da queste parti.

4)Poi stasera l’incredibile quello che non Ti aspetti: Zanetti, dopo tre anni di letargo, esce dal silenzio e lancia un chip sul tavolo verde, pesante come un mattone: la domanda che ci poniamo è sempre la stessa. Non poteva farlo prima?

4) Zanetti ha già dimostrato con i fatti che del Bologna non gli interessa niente, ma è (giustamente) attentissimo ai suoi interessi personali. Il colpo di teatro, pur non avendo io notizie certe a differenza di tanti miei colleghi, mi sembra un rilancino fatto in faccia a Tacopina e Saputo. I quali, forse, volevano fare i furbi e adesso invece non potranno, checché ne dicano il signor sindaco e monsignore.

5) Si annunciano battaglie legali, qualcuno sussurra che quello americano era solo un bluff, la cordata austroromana s’immalinconisce nel tentativo di cercare gli interlocutori per provare a fare un ragionamento. Ma perchè tutto questo Carnevale?

5) Non credo fosse semplicemente un bluff, quello nordamericano. Gli altri mi sono sembrati molto impacciati. E il perché succeda un teatrino del genere intorno al Bologna proprio non lo so. Però non credo nella sfortuna. 

6) Sabato si gioca col Cittadella dare continuità ai tre punti di Terni sarebbe importante:ma se l’aumento di Zanetti ci porta ossigeno fino all’anno prossimo, non ti viene il sospetto che il progetto dovrà presentare nuovi colpi di scena?

6) Il Cittadella affronterà una squadra frastornata, speriamo che Lopez riesca in qualche modo a tenere la truppa fuori dal marasma. Il progetto non esiste, ma sicuramente ne vedremo ancora molte. E non sono certo che ne vedremo delle belle.

 Un abbraccio Marco e accomodati: io porto i pop corn….siamo al cinema.