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Lucumi, 100 volte rossoblù: l’uomo che aprì le porte dell’Europa al Bologna

Il colpo alla Sartori che strappo il colombiano alla Dea: Jhon Lucumi, pilastro rossoblù e uomo delle prime volte, nel bene e nel male

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Jhon Lucumí in azione contro l’Udinese, perno del pacchetto difensivo (© Damiano Fiorentini )
Jhon Lucumí in azione contro l’Udinese (©Damiano Fiorentini )

Da Sinisa, passando per Thiago, oggi con Vincenzo Italiano: Jhon Lucumi ha toccato quota 100 presenze con la maglia del Bologna, tra Serie A, Coppa Italia e Champions League.

Jhon Lucumi: il colpo alla Sartori che lo soffiò via all’Atalanta

La bella storia del colombiano all’ombra delle Due Torri inizia nel 2022, quando arriva dal Genk per 8 milioni. Un’affare alla Sartori, che lo soffiò via all’Atalanta, mettendo a segno uno dei suoi ormai soliti colpi. Sì, perché se oggi il Bologna è lì, agganciato proprio alla Dea, è anche merito di Jhon Lucumi. Anche se, per onor del vero, ce la ricordiamo tutti la famosa “lucumata” dell’ultima sfida di andata contro la rosa di Gasperini.

Jhon Lucumì (© Bologna FC 1909)

Jhon Lucumì (©Bologna FC 1909)

Il Bologna rimase in dieci al 50′ proprio per colpa del pasticcio del colombiano, che aveva atterrato De Ketelare, procurandosi il suo primo cartellino rosso da quando a Bologna. La partita sembrava essere finita, ma lo sforzo dei rossoblù non bastò per contrastare l’assedio dell’Atalanta, che segnò la rete del pareggio sul fischio finale grazie a Samardzic.

L’uomo del primo boato europeo: il primo gol in Champions porta firma di Lucumi

Ma Jhon Lucumi è anche molto altro. È anche quello che ha regalato la prima grande gioia europea, quella che tutti i tifosi aspettavano con ansia. Il primo gol del Bologna in Champions League porta la sua firma: era mercoledì 27 novembre 2024, quando Lucumi fece sobbalzare l’intero Stadio Renato Dall’Ara in un tripudio. È stato lui a spezzare il fastidioso tabù del gol europeo e ad inaugurare un Bologna più aggressivo che, con il senno di poi, se la sarebbe potuta giocare.

Jhon Lucumì, primo gol in Champions League (© Bologna FC 1909)

Jhon Lucumì, primo gol in Champions League (©Bologna FC 1909)

Jhon Lucumi: pilastro rossoblù, ma per quanto ancora?

Oggi, Lucumi è uno dei pilastri della squadra rossoblù. Si contano ben 35 presenze per lui: con Vincenzo Italiano, è il terzo giocatore più utilizzato dopo Sam Beukema e Remo Freuler. Punto di riferimento e sicurezza anche per la sua Nazionale, mentre il suo futuro sembra tutto meno che sicuro. Il contratto con il club rossoblù è in scadenza nel 2026, ma le recenti dichiarazioni del suo agente, Simone Rondanini, aprono diverse strade. Sarà rinnovo o lascerà per sempre la città delle Due Torri? Questo non è dato sapersi. Intanto, a 48 ore dalla sfida contro l’Atalanta, Jhon Lucumi si prepara a vestire la maglia del Bologna per la 101° volta.

(Fonte: Giovanni Poggi – Il Resto del Carlino)

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