Lucumi, parla l’agente: «Jhon è un giocatore pronto»

Il Muro di Bologna, tanto amato dalla platea rossoblu, è ormai diventato un’istituzione. E con esso i suoi due interpreti. Sam Beukema, leader preciso e semplice, e Jhon Lucumi, genio e sregolatezza del duo. Sono, di fatto, anche grazie alle loro diversità tecniche, tattiche e caratteriali, una delle migliori coppie di centrali in Italia, e di certo dopo l’addio di Calafiori non in molti ci avrebbero messo la mano sul fuoco. Tra questi pochi costantemente fiduciosi del processo c’è l’agente di Lucumi, Simone Rondanini, che oggi ha parlato del suo assistito a Sportitalia.

Crescita costante, e che amore per Bologna!

Durante il suo intervento odierno, l’agente ha raccontato il percorso del suo assistito a Bologna, tra passato, presente e futuro. Inizialmente, si è concentrato sull’adattamento in Italia, tecnico e personale.«Jhon è arrivato al Bologna nel 2022 e ha mostrato una crescita costante nel campionato italiano. Sotto la guida di Thiago Motta, ha consolidato la sua posizione come difensore centrale affidabile, diventando un pilastro della difesa rossoblù. Con l’arrivo di Italiano, Lucumí ha mantenuto il suo ruolo centrale, dimostrando versatilità e adattabilità ai diversi schemi tattici proposti».

Aebischer e Lucumi in un Lecce-Bologna (© Bologna FC 1909)

Ma, come dirà in seguito, per Jhon Bologna è veramente una regola, come direbbe Carboni. In poco tempo, infatti, è stato capace di entrare nella vita della città ed ha così amato sempre di più la squadra. «Ha sviluppato un forte legame con la città di Bologna e i suoi tifosi. La sua dedizione in campo e l’atteggiamento professionale hanno conquistato il cuore dei tifosi. Ha un cuore molto buono ed è sempre aperto a qualsiasi iniziativa comunitaria»

Il futuro di Jhon: voci dall’estero o rinnovo?

Tutto questo affetto corrisposto potrebbe comunque non bastare per trattenere il giocatore a Casteldebole. Tant’è vero che, per quanto riguarda il rinnovo, non è arrivata risposta da parte di Rondanini. Anche se potrebbe essere anche un modo di mantenere una certa privacy sulle trattative, per cui non serve a nulla l’allarmismo. Certo è che di squadre che gli hanno fatto la corte ce ne sono tante, e pure prestigiose. Su tutte, i Blancos hanno osservato attentamente il centrale, dandogli una grandissima iniezione di fiducia.

«Queste voci testimoniano il riconoscimento del suo talento a livello internazionale. Ovviamente, trasferimenti di tale portata dipendono da molti fattori, tra cui le esigenze delle squadre interessate e le condizioni contrattuali. È normale aver piacere anche solo a leggere l’interesse di grandi club»- ha commentato l’agente, che però non è sembrato stupito. «Oltre alle sue prestazioni con il Bologna, Jhon è un elemento chiave della nazionale colombiana, con la quale ha accumulato esperienza in competizioni internazionali di alto livello. La partecipazione alla Champions League ha ulteriormente arricchito il suo bagaglio, permettendogli di confrontarsi con alcuni dei migliori attaccanti d’Europa e di affinare le sue competenze difensive. È pronto». Lo è veramente, e limando qualche piccola imprecisione potrebbe diventare un top player a livello europeo. La città che lo ha adottato non ha dubbi, e spera di averlo ancora a lungo sotto le Due Torri. 

Fonte: Sportitalia

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