L’uomo del mercoledì – Lukasz Skorupski

Non è quello con il voto più alto nelle nostre pagelle di fine partita, ma è certamente una delle poche sicurezze del Bologna di quest’anno. il protagonista? Lukasz Skorupski. Sempre lui, potremmo dire. Si, perché “a caldo”, forse, non si è percepito subito il valore dei suoi interventi: la sveglia, quella rumorosa, è suonata nell’ultimo minuto di partita, dove il polacco chiude ancora la porta ed evita un passivo davvero pesante. Santo Lukasz, ancora una volta.

Una certezza che denota un problema

No, la parte di questo titolo dedicata a Skorupski non è la seconda. Lui, come detto nell’introduzione, è la certezza. E, questa certezza, spesso risolve i problemi. Questi problemi quali sono? Sono la troppa sofferenza in determinate situazioni. Il reparto difensivo, inteso come blocco durante la partita, è certamente migliorato rispetto alle prime uscite stagionali, ma non è sicuramente – ahi noi – impenetrabile.

Łukasz Skorupski (© Damiano Fiorentini)

Nella serata di ieri, l’Aston Villa ha messo in seria difficoltà la retroguardia Rossoblù: bravi loro, certo, – e anche molto – ma spesso il Bologna si è messo nei guai da solo. In ben tre occasioni gli inglesi sono arrivati in porta da lanci lunghi, e ci ha dovuto mettere sempre una pezza il buon Lukasz. L’occasione finale, seppur non da un lancio lungo, segue la stessa dinamica: squadra tutt’altro che compatta, buco in mezzo, e meno male che c’era Skorupski, aggiungiamo noi.

Lukasz Skorupski, più importante dell’indecisione

Premessa del titolo: per noi, poteva fare meglio sulla punizione del vantaggio. È stato tratto in inganno dai suoi stessi compagni, i quali non sono riusciti a intervenire, lasciandolo di conseguenza letteralmente a metà strada. Ma se contiamo quante volte le sue mani – o i suoi piedi – hanno salvato il risultato di ieri, certamente si può andare oltre. Il turnover, giusto, da parte di Vincenzo Italiano, non lo smuove: in ogni prestazione del Bologna in questa stagione, c’è sempre la firma di Lukasz Skorupski. Si, anche nelle sconfitte, ma in positivo: come ieri, anche in quel del Maradona e in quel di Anfield, il polacco ha reso il passivo meno pesante, tenendo anzi in partita i suoi il più possibile. In attesa di capire quale sia il vero Bologna, i Rossoblù contino sulle proprie certezze: tra queste, il nome di Lukasz Skorupski è scolpito nel marmo.

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