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L’uomo della domenica – Juan Miranda

Nella partita contro l’Empoli una delle poche note liete è stato Juan Miranda: lo spagnolo vuole tenersi la fascia sinistra del Bologna

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Juan Miranda (© Damiano Fiorentini)
Juan Miranda (© Damiano Fiorentini)

Un altro pareggio. Dopo quello contro l’Udinese alla prima, ancora un punto per il Bologna tra le mure amiche del Dall’Ara, stavolta contro l’Empoli. Una vittoria che non sembra voler arrivare per i Rossoblù, che ora avranno due settimane per riassestarsi e partire con un piglio diverso dopo la sosta, quando servirà altro sia in campionato e soprattutto in Champions League. In una serata dove non sono disparate le note liete, una è rappresentata sicuramente da Juan Miranda.

Juan Miranda, una macchina da cross

Pronti, via e il Bologna è già in vantaggio. Un sabato pomeriggio che meglio non poteva iniziare e che aveva presupposti diversi rispetto a come poi è andata la gara. Fabbian, su calcio d’angolo, s’inserisce e fa 1-0 per i Rossoblù. Una pennellata proprio del nuovo terzino sinistro del Bologna sulla testa di Beukema, che la mette esattamente dove arriva il numero 80. Tanta, tanta roba, potremmo dire. Nemmeno due minuti dopo, però, l’entusiasmo è già smorzato. Miranda, però, non smette di arare la fascia sinistra, come da tempo forse non si vedeva al Dall’Ara.

Il nuovo 33 Rossoblù è costantemente in sovrapposizione, e i compagni lo continuano a cercare quasi in ogni azione del primo tempo. Proprio dai suoi cross il Bologna crea la maggior parte dei pericoli per la porta dell’Empoli, non riuscendo però a concretizzare. Ed è quasi un rimpianto (forse anche senza “quasi”), visto il vantaggio di aver, ora, un terzino della qualità di Juan Miranda, perché quando vedi che da ogni posizione e con qualsiasi coordinazione la palla arriva sempre sulla testa dell’attaccante, la palla deve entrare.

Ripartire dalla sua freschezza

Come detto nel paragrafo iniziale, il Bologna deve riapprocciare il campionato, dopo la sosta, con un piglio diverso. Deve trovare più supporto dall’attacco, visti i soli due gol in tre partite. E deve saper sfruttare i giocatori più in forma, come si è dimostrato Juan Miranda. Lo spagnolo, al minuto 90′, correva come se stesse facendo la prima sovrapposizione, quella che ha portato al gol del vantaggio Rossoblù. E la sua freschezza, in tutti i sensi, deve essere da traino per questo Bologna, che ancora sembra dover trovare la quadra per esprimere al meglio tutto il potenziale che ha in rosa.

Si, perché il mercato ha portato innesti di valore, seppur ora tutto porta a dire il contrario, viste anche le partenze. Miranda è uno di questi, così come lo sarà Emil Holm sull’altra fascia, quando recupererà la condizione migliore. Un mercato che ha aggiunto uomini a un attacco che non ha risposto presente, fino a oggi, e che dovrà farlo al più presto, per l’economia della stagione. Una risposta che Juan Miranda vuole aiutare a dare, come dimostrato nella partita di sabato.

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