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Mallorca-Bologna: vittoria rossoblù ai rigori nell’ultima amichevole

Finisce al settimo rigore Mallorca-Bologna, l’ultima amichevole del campionato. Il club rossoblù porta con sé il trofeo di Città di Palma.

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Santiago Castro in Mallorca-Bologna
Santiago Castro in Mallorca-Bologna (© Bologna FC 1909)

In una serata di agosto, sotto il caldo soffocante delle Baleari, il Bologna si prepara a scendere in campo contro il Mallorca per l’ultima amichevole prima dell’inizio del campionato. Un test importante per la squadra di Vincenzo Italiano, che cerca di perfezionare i meccanismi di gioco e affinare l’intesa tra i reparti. Dall’altra parte, Jagoba Arrasate guida i suoi con l’obiettivo di chiudere la pre-season con una vittoria di prestigio, davanti al pubblico di casa.

Sul campo, due formazioni che non si risparmieranno: il Mallorca schierato con un solido 4-5-1, dove Abdón Prats sarà l’unica punta supportata da un folto centrocampo; mentre il Bologna risponde con un 4-2-3-1 offensivo, con Santiago Castro chiamato a concretizzare le giocate dei trequartisti Ndoye, Fabbian e Cambiaghi. Ricordiamo che, oltre ad essere un’amichevole, ha un premio in palio: il trofeo città di Palma.

Primo tempo – Un pareggio meritato, che svela la costruzione del Bologna

Inizia con 7 minuti di ritardo Mallorca-Bologna. Il primo possesso palla è del Mallorca, che parte con temperamento potente. Dopo solo 8 minuti, a seguito di un inizio abbasta equilibrato, segna la squadra spagnola, a causa di una difesa visibilmente poco preparata e compatta: a segno Asano. da qui il Bologna riesce a diventare più pericoloso, è ora di tirare fuori gli artigli. Al sedicesimo fa preoccupare Ndoye, a terra per un dolore alla caviglia. Ma niente paura per lo svizzero, che si rialza dopo una breve medicazione. Inizia quindi a pressare la squadra di Italiano, che tenta di arrivare alla conclusione, ma con scarsi risultati. Dopo vari tentativi, ecco, al minuto 26, il pareggio del Bologna, con Castro che si fa trovare pronto davanti alla porta, bravo a liberarsi dal pressing di Copete. Una costruzione che parte dal basso, con Moro verso Cambiaghi, che va in uno contro uno e crossa al centro, trovando proprio l’argentino.

Cambia la mentalità dei rossoblù dopo il gol. Dalla mezz’ora troviamo una squadra più compatta e diretta all’attacco: il possesso palla è del Bologna. Ma non demorde il Mallorca, che va in pressing, con un’azione che pare rischiosa qualche minuto dopo la mezz’ora, ma c’è Erlic a deviare la palla, mettendola in rimessa laterale. Ritroviamo, al minuto 40, un’azione del Bologna simile a quella che ha portato al gol, un’azione che fa capire la presenza di una costruzione studiata e ribadita, con cui i giocatori di Italiano si sentono evidentemente sicuri: la palla parte da Posch a cercare Beukema, fino a raggiungere Cambiaghi pronto a crossare al centro. Alla fine del primo tempo arriva una punizione interessante per la squadra spagnola, che va vicino ma non trova la porta. Finisce 1-1 il primo tempo dell’ultima amichevole.

Secondo tempo – Il risultato di Mallorca-Bologna non cambia, via ai rigori

Il Mallorca sceglie di cambiare totalmente la sua formazione, schierando tutt’altri giocatori. Così il Bologna si trova a giocare praticamente con un’altra squadra. Rimane equilibrato il possesso palla e non si creano situazioni pericolose per nessuna delle due squadre. Al 60esimo minuto arrivano le prime sostituzioni per Italiano: entrano Odgaard e Orsolini per Ndoye e Cambiaghi. Tre minuti dopo arriva un’azione ben costruita e con una conclusione interessante per il Bologna, che sfuma a causa di un tiro troppo alto di Castro. L’argentino viene poi sostituito con il nuovo acquisto rossoblù, Dallinga.

In questo momento, Odgaard gioca a tutto campo, di conseguenza non va sull’attacco e la squadra può risultare meno pericolosa. A dieci minuti dalla fine dei 90 minuti il Bologna va in costruzione, con buone palle messe al centro, tuttavia l’azione finisce con un fallo in favore degli spagnoli. Arriva poi una buona punizione per il Mallorca, che tuttavia non riesce a sfruttarla bene. Cresce il Mallorca, che nel finale crea una situazione pericolosa, salvata inizialmente dalla difesa rossoblù, che non riesce però a rimandare indietro il pallone. Sanchez prova quindi il tiro, che rimane troppo alto. Finiscono in pareggio i 90 minuti di questa amichevole, che dovrà terminare con i rigori, un modo ulteriore per Italiano di valutare i suoi rigoristi.

I Rigori

Parte Riccardo Orsolini per il Bologna, che segna il primo, mentre il primo del Mallorca è troppo alto. Segue poi il 2 su 2 per i rossoblù con Dallinga che la manda in porta. Il Mallorca si riprende e segna il secondo. Per il terzo c’è la sfida Posch – Luna: entrambi a segno. Il quarto rigore rossoblù viene tirato da Remo Freuler, la cui palla è perfettamente intercettata dal portiere dei padroni di Casa. Sfonda la porta però il giocatore del Mallorca, arrivando così a parità. Anche il quinto rigore viene segnato da entrambe le squadre. Si va così al sesto: Beukema spiazza il portiere avversario. Non basta ancora, c’è bisogno del settimo tiratore: è Tommaso Corazza, che segna. La contesa finisce con l’ultimo di Corazza, che porta così a casa il trofeo di Città di Palma.

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