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Manca ancora l’apporto dei nuovi arrivati (Il Resto del Carlino)

I nuovi arrivati del Bologna non sono ancora riusciti a farsi notare. Tra prestazioni deludenti e infortuni, solo Erlic per ora è emerso.

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Juan Miranda al cross in Bologna-Empoli
Juan Miranda al cross in Bologna-Empoli (© Damiano Fiorentini x 1000 Cuori Rossoblù)

In questa prima parte di stagione, il Bologna si ritrova davanti a un grosso equivoco. La squadra di Vincenzo Italiano non sta ricevendo il giusto apporto dai nuovi arrivati, a fronte della mezza rivoluzione della scorsa estate. Alcuni di loro sono stati bloccati dagli infortuni, altri invece non sono ancora riusciti ad adattarsi pienamente alla nuova realtà e stanno faticando a trovare minutaggio.

I nuovi arrivati, per ora, non incidono

1.309 minuti. Questo è il computo complessivo del minutaggio trovato fin qui dai nuovi acquisti rossoblù. Per fare un confronto, Remo Freuler, che è stato il giocatore maggiormente impiegato fin qui, ha raggiunto da solo quota 804. La situazione è chiara, Italiano, per il momento, sta decidendo di affidarsi principalmente alla vecchia guardia.

Tra gli ultimi arrivati, quello che ha spiccato di più è sicuramente Martin Erlic. Il difensore croato, oltre ad un buon minutaggio (221), sta anche dando una mano importante ai suoi. Per il resto, solo qualche lampo, come il gol di Iling contro il Como o il palo di Pobega nella stessa partita, e poco altro.

Tra delusioni e infortuni

Ci sono sicuramente dei giocatori da cui ci si sarebbe aspettati un maggior coinvolgimento. Uno su tutti è Thijs Dallinga, attaccante olandese arrivato dalla Ligue 1 come sostituto di Zirkzee. Dallinga fin qui ha giocato 220 minuti, perdendo nettamente il confronto interno con Santi Castro. L’unico lampo per ora arrivato da lui è il gol annullato per fuorigioco ad Anfield.

Un altro giocatore da cui ci si aspettava di più è Juan Miranda. Il terzino spagnolo, arrivato a parametro 0, sembrava poter essere il giusto uomo di spinta per il gioco di Italiano. Fino adesso però, non è riuscito a incidere, nonostante sia quello che, tra i nuovi acquisti, ha giocato di più, con 327 minuti all’attivo.

Poi c’è il lungo capitolo degli infortunati Nicolò Cambiaghi, giocatore fortemente voluto dal mister, si è rotto il crociato a inizio stagione e ne avrà ancora per un bel po’. Emil Holm, invece, dopo un’estate travagliata, ha fatto domenica scorsa il suo esordio dal 1′ minuto in maglia rossoblù. E poi c’è Tommaso Pobega, altro fedelissimo di Italiano che però attualmente è ai box. Discorso a parte per il giovane Dominguez, che è in cerca della sua prima occasione.

Fonte: Massimo Vitali, Il Resto del Carlino

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1 Commento

1 Commento

  1. nino

    11 Ottobre 2024 at 9:52

    ha seguito il parere sbagliato della sua compagna, che che non sa quanto si stia bene a bologna!

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