Marco Motta

Marco Motta nasce a Merate (Prov. Lecco) il 14 maggio del 1986.

 Dopo aver dato i primi calci nei campi di casa nel 2001, all’età di 15 anni, viene acquistato dall’Atalanta e inserito nella rosa degli allievi nazionali, di li farà tutta la trafila fino all’esordio in prima squadra all’età di 18 anni…il 9 gennaio del 2005 contro la Roma.

Nella sua prima stagione tra i Pro totalizza 17 presenze. Nell’estate del 2005 passa all’Udinese in compartecipazione dove passerà una prima stagione ai ranghi causa un grave infortunio ed una seconda, discreta, che lo porterà a timbrare 22 presenze e 1 goal nei suoi primi 2 anni Friulani perché nella sessione estiva del mercato 2007 il Torino lo preleva con la formula del prestito per un anno dove riuscirà a giocare molto e bene tant’è che, dopo 24 presenze e 2 goal, l’Udinese lo riporta a casa e nella sua ultima stagione Friulana saranno 29 presenze. Dopo una buonissima stagione ad Udine la Roma decide di acquistarlo viste la non convincente prima stagione italiana del Brasiliano Cicinho quindi alla chiusura del mercato di gennaio 2009 la Roma lo preleva con la formula del prestito ma, con la possibilità a giugno di versare 3,5mln metà del cartellino e così sarà. Marco prenderà in pianta stabile il posto del Brasiliano (anche grazie ad infortunio) e si impossesserà della fascia destra giallorossa persino nella fase degli Ottavi di Finale della Champions Legue contro l’Arsenal. Alla fine dei 2 anni capitolini per Motta saranno 32 presenze. L’Udinese è sempre nel destino del ragazzo, anche se per poco questa volta. Infatti nell’estate 2010 Roma e Udinese non trovano l’accordo per il cartellino del giocatore e si trovano obbligati a deciderne il destino alle Buste. Saranno i Friulani a davere la meglio nella “lotteria” del Calciomercato che a loro volta nella stessa sessione gireranno il giocatore alla Juventus in prestito oneroso  con il diritto di riscatto  a 3,750mln e nel giugno del 2011 i Bianconeri faranno tutto loro il cartellino del terzino destro.

Dopo una stagione fallimentare per tutto l’ambiente Juventino che coinvolge anche Marco la società Bianconera stravolge tutto cambiando assetto tecnico e facendo un mercato come ai vecchi tempi della signora che vinceva con meriti sportive …………e non con altro. Con Conte in panchina Motta non trova spazio perché per la fascia destra è stato preso dalla Lazio Lichsteiner, quindi a Gennaio 2012 il ragazzo di Lecco passa in prestito al Catania dove giocherà 14 ottime partite. A Bologna c’è un piccolo grande problema.. Garics s’è seriamente infortunato e sta recuperando da un brutto infortunio, il BFC vuole cautelarsi e sceglie proprio Marco Motta per garantire più sicurezza alla fascia destra. Nella sessione del mercato estivo 2012 Bologna e Juve trovano l’accordo per il prestito con diritto della metà del cartellino. Inizia per Motta una nuova vita in una città che lui stesso ritiene ideala per la sua professione…. VAI MARCO….IN BOCCA ALLUPO..!

Uno degli elementi da mettere in evidenza nella carriera di Marco Motta è che è sempre stato convocato nelle selezioni nazionali di categoria infatti la sua prima convocazione in Azzurro risale alla stagione 2002 con la Under 15 fino al 10 Agosto del 2010 dove, il CT Cesare Prandelli, lo convoca in Nazionale Maggiore per l’amichevole contro la Costa d’Avorio 

Marco Motta è un terzino destro davvero completo nel senso che svolge in modo molto diligente sia la fase difensiva con precise marcature e coperture sia la fase offensiva con importanti “sgroppate “ sulla fascia che lo portano spesso sia a crossare dal fondo sia, a volte, sotto porta. Dotato di un ottima tecnica di base è anche un buon colpitore di testa e ha non un indifferente tiro dalla distanza.

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook