Match analysis BOLOGNA-JUVENTUS – 26 mag

Le due formazioni dopo trentasette giornate di campionato hanno al loro attivo queste cifre.

BOLOGNA

Attacchi totali 810, con 320 tiri effettuati verso la porta, di cui 171 nello specchio.

Possesso palla medio nelle trentasette partite disputate 24’09”.

Corner attivi 152 – Falli commessi 444.

JUVENTUS

Attacchi totali 1057, con 467 tiri effettuati verso la porta, di cui 258 nello specchio.

Possesso palla medio nelle trentasette partite disputate 29’43”

Corner attivi 209 – Falli commessi 449.

Dalla analisi delle cifre si nota come la Juventus concluda il 55,2% dei suoi attacchi con tiri all’interno dello specchio della porta; mentre il Bologna riesce a concluderne solo il 53,4%.

Nella trasformazione dei tiri nello specchio della porta in reti il risultato è nettamente a favore dei ragazzi di Massimiliano Allegri che concludono con una percentuale del 29,1% (258 tiri 75 reti) contro il 22,8% (171 tiri, 39 reti) dei boys di Roberto Donadoni.

Il possesso palla è nettamente a favore dei bianconeri, mentre per quello che riguarda i falli commessi le due formazioni si equivalgono.

Delle settantacinque reti realizzate dalla Juventus ben sedici, pari al 21%, sono stare realizzate nel penultimo quarto d’ora di gioco. Per quello che concerne le ventisei reti al passivo, i bianconeri ne hanno subito sei, pari al 23%, sempre nel primo quarto d’ora di gioco del secondo tempo.

Per quello che concerne il Bologna, trentanove reti all’attivo, i rossoblu riescono ad essere più pericolosi nel primo quarto d’ora del secondo tempo, ove hanno realizzato nove reti pari al 23%. Delle cinquantasei reti al passivo il Bologna ne ha subite sedici, pari al 21%, nell’ultimo quarto d’ora di gara; momento in cui la difesa rossoblu ha momenti di massima disattenzione ed è stata violata più volte.

Lamberto Bertozzi

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