Matteo Brighi su Bologna-Torino: “Granata in ottima forma. Da Mihajlović mi aspetto degli esperimenti”

Il turno infrasettimanale di Serie A vedrà di fronte Bologna e Torino, per una partita fondamentale soprattutto per i granata, a caccia di importanti punti salvezza. Ci siamo avvicinati alla sfida di domani con Matteo Brighi, doppio ex di turno.

Che gara ti aspetti domani?

“Sarà una gara molto aperta: il Bologna in casa mette sempre in difficoltà tutte le squadre, mentre il Torino è in un ottimo momento di forma e ha bisogno di punti salvezza. I granata, da quando è arrivato Nicola, sta bene e ora crede nella permanenza in Serie A. Sarà una sfida che entrambe giocheranno a viso aperto”.

I rossoblù sono a un passo dalla salvezza, questo potrebbe farli rilassare da qui in avanti?

“Sì, il Bologna è quasi salvo e quindi credo che Mihajlovic potrebbe optare per qualche esperimento in vista della prossima stagione: mi aspetto di vedere in campo diversi giovani. La spensieratezza produce partita come quella contro lo Spezia, quindi credo che i rossoblù – da qui a fine campionato – possono provare a togliersi qualche soddisfazione”.

Cosa pensi dell’impatto di Nicola sul Toro?

“Per Nicola parlano i numeri e la qualità del gioco della sua squadra: a gennaio, anche grazie ai nuovi arrivi, la condizione del Torino è migliorata e i risultati ora si stanno vedendo. Nell’ultimo periodo i granata hanno messo in difficoltà tutti, Nicola ha ridato fiducia a un’ambiente depresso dalle ultime stagioni: gli va dato grande merito”.

Credi che i granata si salveranno?

“Tra motivazioni e momento di forma, il Torino è la squadra che ha più possibilità di salvarsi. Ora i punti cominciano a pesare e la condizione fisica delle diverse squadre sarà fondamentale, sicuramente la squadra granata avrà più possibilità di restare in Serie A”.

Come giudichi l’attuale momento di forma di Svanberg? 

“Svanberg, dopo il primo anno di adattamento, finalmente è venuto fuori e ora sta uscendo alla distanza. Non solo le reti ma anche le prestazioni, lo svedese sta facendo davvero bene e tutto questo è anche merito di Mihajlovic, che con i giovani ci sa fare e ha aspettato e avuto fiducia in lui”.

Nel Torino chi ti sta sorprendendo di più? 

“Mandragora e Sanabria sono attualmente i calciatori in più del Torino, e contro la Roma ne abbiamo avuto la dimostrazione. Sono interpreti fondamentali per il gioco di Nicola, potranno far male al Bologna”.

Le chiavi tattiche della gara di domani? 

“Nicola ha sistemato la difesa, che con Giampaolo aveva funzionato poco: credo che il Bologna dovrà cercare di penetrare un reparto arretrato che ora ha più sicurezza e si muove bene, in armonia. Molto dipenderà dagli attaccanti rossoblù, che se saranno in giornata potranno far davvero male ai granata”.

Gli uomini chiave della sfida?

“I centrocampi delle due squadre: sono in un grande momento di forma e possono davvero dare molto alle due formazioni, in termini difensivi e offensivi”.

Una previsione?

“Sarà una gara equilibrata, il Torino ha bisogno di punti: un pareggio potrebbe andare bene a entrambe le squadre”.

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