Mattia Destro e i fantasmi del passato – 26 mar

Sabato 31 marzo, alle ore 12.30, si giocherà Bologna – Roma. Orario insolito per una partita di Serie A ma tant’è, ormai, come si sol dire, c’abbiamo fatto il callo.

Per un motivo in particolare sarà una sfida da vedere: Mattia Destro sfida il suo recente passato, e lo fa provenendo da una condizione fisica e psicologica non certamente ottimale.

Di fronte troverà, nel caso in cui partirà da titolare, una Roma agguerrita ma che, probabilmente, ancora non ha deciso cosa vuole fare da grande; una squadra in continuo oscillamento tra l’essere una delle pretendenti per i posti alti della classifica e il crollare contro squadre nettamente più inferiori. Inoltre, come ben sappiamo, a livello calcistico Roma è un cantiere aperto: difficile che giocatori come Alisson possano rimanere la prossima stagione.

Ma su Destro, dicevamo. Il lunch match di sabato può essere una delle ultime spiagge per l’attaccante ascolano per capire se il suo rapporto con Bologna può proseguire; al momento anche la tifoseria è spaccata in due su una possibile permanenza del numero 10 ma, ovviamente, non sono i tifosi che decidono.

Sul punto di vista delle motivazioni Destro starà sicuramente bene, avrà l’umore a mille e non vedrà l’ora di scendere in campo per sfidare quello che rappresenta il suo passato, con tutti i momenti negativi e positivi che riaffiorano.

Sul punto di vista fisico, invece, Donadoni forse deciderà di preferirgli ancora una volta Palacio, sicuramente più adatto al sacrificio e alle ripartenze (non che Mattia non lo sia), e magari più funzionale al tipo di partita che il Mister vorrà assistere contro i capitolini di Di Francesco, Eusebio.

Una cosa è certa: quando vede la Roma, solitamente Destro si scalda. E si scalda nel senso buono.

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