Mattiello: “Sono pronto al 100%. L’obiettivo è raggiungere i 50 punti”

Come riporta il sito del BolognaFC, Mattiello è stato presentato alla stampa con una veloce intervista nel post allenamento di stamattina. Queste le dichiarazioni che ha rilasciato.

“Io sto bene. Anche se ho saltato i primi 7-8 giorni di ritiro, mi sono allenato da solo col preparatore. Ho recuperato tutti i problemi fisici, quindi sono pronto al 100% per iniziare alla grande”.

Conoscevi già qualcuno della squadra?
“Di nome ne conoscevo tanti, come Orsolini, Falcinelli, Destro. Ora avrò modo di conoscere bene tutti quanti, però c’è un bel gruppo e un bel mister. Sono contento”.

Sperando tu abbia pagato il tuo dazio con la sfortuna in passato, la stagione passata l’hai sentita come la tua vera prima?
“Assolutamente! Sono riuscito a trovare partite, continuità e ho messo minuti nelle gambe: ora mi aspetto qualcosina in più perché qui a Bologna sento che ci possono essere le possibilità”.

Nasci destro, ma puoi giocare in entrambe le fasce.
“Non è importante quello, io sono disponibile a giocare ovunque”.

La prima gara sarà contro la SPAL.
“Sarà sicuramente emozionante. Sono contento di ritrovare i miei vecchi compagni e il mio vecchio ambiente ma, indipendentemente da questo, vorremo portare a casa i 3 punti”.

Dato che c’è carenza di terzini, passare in Nazionale pensando anche al Bologna?
“Adesso penso al Bologna, quello sarà uno step successivo che arriverà di conseguenza”.

C’è la voglia di convincere un club che ha puntato su di te.
“Ci tengo soprattutto per me stesso. Il Bologna ha puntato su di me e vuole che faccia bene, quindi siamo tutti orientati nella stessa direzione”.

Prime impressioni con Inzaghi in campo?
“Allenamenti intensi. Cura molto la tattica e dettagli, che sono molto fondamentali. Sono contento perché ha giocato a calcio, sa di calcio ed è sicuramente bellissimo lavorare con lui”.

A sensazione, il 3-5-2 di Semplici in cosa si differenzia da quello di Inzaghi?
“La mezzala non si allarga mai, quindi l’esterno è totale padrone della fascia e questo non mi dispiace perché ho libertà di azione. Qualche differenza c’è, ma sono abituato a giocare con questo modulo quindi posso dire la mia sicuramente”.

Qualche analogia col 3-5-2 di Conte?
“Alla fine il modulo è quello, quindi alcuni meccanismi sono simili. Ognuno, è ovvio, la reinterpreta a modo suo, ma grosso modo sono tutti e tre simili”.

Che ambizioni hai, per la squadra, in questa stagione?
“Sicuramente migliore rispetto a quella passata. Vogliamo arrivare a 50 punti, a sfidare la Juve in Coppa Italia e poi vediamo cosa succederà. Questi sono gli obiettivi iniziali”.

L’impatto di CR7 sul campionato italiano?
“Sicuramente verrà seguito di più e sarà bellissimo incontrarlo. Credo sia un idolo di tanti che giocano in Serie A, quindi è bellissimo vederlo con noi”.

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