Corriere di Bologna – Isaksen e Holm nomi nuovi per il Bologna a gennaio

Si pensa già al mercato in casa rossoblù tra possibili entrate e uscite si studiano de miglioramenti di vista della ripresa delle attività dopo la pausa mondiale

Il campionato si fermerà per circa 50 giorni ed è quindi inevitabile che quando le squadre rientreranno sarà tempo di pensare al mercato di gennaio. Il Bologna riprenderà il suo cammino in campionato contro la Roma il 4 gennaio quando la sessione invernale sarà partita da due giorni.

Quello dei rossoblù non sarà un mercato di rivoluzioni bensì di aggiustamenti vista la rosa di 24 giocatori effettivi. Nel mirino ci sono un esterno che giochi sia come ala che come terzino visto l’adattamento continuo di Posch e una mezz’ala offensiva magari per dare respiro a Dominguez che è imprescindibile per Motta tanto da chiedere con forza il rinnovo del giocatore. Nella lista di Sartori ci sono obiettivi già perseguiti quest’estate come Pedersen, norvegese di 22 anni del Feyenoord, ma si guarda anche alla Serie A. Piacciono Holm e Amian dello Spezia, visionati in occasione del match tra i liguri e il Verona al Bentegodi. Il francese piace a Thiago Motta che lo ha allenato lo scorso anno mentre lo svedese sta stupendo per il suo inizio di campionato. Fisicità e duttilità sono le caratteristiche messe in mostra anche se lo Spezia molto probabilmente non lo lascerà andare facilmente a gennaio. Sul taccuino rossoblù ci sono anche Isaksen, danese del Mydtjylland, Sernicola della Cremonese e l’italiano di origini camerunensi Tongya, 2002 dell’Odense che ha ricevuto la prima chiamata da Nicolato per la nazionale Under 21.

Ma prima delle entrate c’è da pensare alle uscite. Tre i nomi papabili: Kasius, Sansone e Vignato. Per il primo si cerca una soluzione per farlo giocare e dargli minuti che ad oggi per infortuni e altro non è risucito a trovare a Bologna. Doveva rientrare con il Sassuolo ma è rimasto fuori dalla convocazione, situazione che potrebbe aprire ad un prestito per farlo crescere. Sansone invece ha il contratto in scadenza a giugno e la società non si opporrebbe se trovasse un’altra squadra durante il mercato, risparmiando così anche parte del suo ingaggio. Si cerca spazio anche per Vignato che nonostante il gol contro il Torino sembra essere in partenza. Per lui si deve capire se sia meglio un prestito o una cessione a titolo definitivo considerando che il contratto scade nel 2024.

Da valutare anche nuovi scambi con il Montreal, altra squadra del presidente Saputo. Gabriel Gervais, patron della formazione canadese era presente in città e dopo le esperienze di Corbo, Breza e Lappalainen chissà che non ci possano essere altre opportunità da cogliere.

Fonte: Corriere di Bologna, Alessandro Mossini

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