Bologna FC
Mihajlovic: ”Domani vogliamo riscattare i 6 gol dell’andata. Cercherò di cambiare il meno possibile”
Questa mattina, vigilia di Bologna-Inter, ha parlato in conferenza stampa Sinisa Mihajlovic.
Con lui anche Mitchell Dijks.
Bologna dimezzato in vista di domani, qual è il messaggio dell’allenatore? Si deve giocare comunque?
”Io ho sempre detto che il nostro gruppo è molto positivo, ma non volevo che la positività diventasse virale. E’ una situazione difficile, la vita si vive nonostante i problemi. Bisogna affrontare la situazione con equilibrio, siamo a 8 positivi, in più ci sono anche gli indisponibili (nazionali e infortunati). In questi ultimi giorni praticamente ho allenato la Primavera. Noi la partita la prepariamo e la giochiamo, non dipende da noi. E’ un doppio lavoro perché alcuni che ieri c’erano oggi sono positivi. Non ci devono essere alibi per domani. Noi comunque siamo inferiori all’Inter anche al completo. Sappiamo che serve una grande partita. Non avremo molti cambi questo si, però chi gioca sa che deve dare più del 100%. Le partite sono strane, non si sa come possono finire, specialmente dopo la sosta. Sono tranquillo, la giochiamo in casa, dobbiamo vendicare i 6 gol dell’andata. Il calcio è bello anche per questo, perché non c’è mai nulla di scontato. Più le difficoltà ci sono, più è soddisfacente quando le cose vanno bene”.
Pensa che la Serie A debba andare avanti comunque?
”Non lo so. Io sono ottimista ma anche realista, vedo che altri sport li hanno fermati, anche se alcuni sono al chiuso. Diventa un problema perché non ci sono date per recuperare. Non so cosa sia meglio. Io la preparo, poi se non si gioca vediamo. Non perdo energie su cose che non posso controllare, devo pensare alla partita”.
Orsolini può giocare domani?
”Penso che non sia solo per lui un’occasione importante. Il calcio funziona così, io devo fare le mie scelte, poi ogni tanto si può cambiare, è una continua altalena. E’ un’occasione per chi ha giocato meno, molti dovranno giocare di nuovo in vista del doppio impegno. Ci siamo allenati molto bene, ho piena fiducia e so che faremo una grande prestazione domani. Sanno l’occasione che hanno per farsi vedere i ragazzi, è anche l’occasione per cambiare le gerarchie. Ci sono più aspetti positivi che negativi, non vedo tutto negativo”.
A Dijks: come stai fisicamente?
Risponde Sinisa: ”Sta bene, gliel’ho detto. Si è allenato benissimo, per la prima volta ho rivisto il Dijks dei primi sei mesi”.
A Dijks: Cosa hai fatto in questi mesi per meritarti gli elogi?
”E’ stato un periodo difficile per me, ho avuto l’infortunio, Hickey sta facendo bene. Il mio piede sta bene, mi sto allenando bene. Amo la città e i tifosi”.
Domani chi gioca a centrocampo?
”Saremo in 11 come loro, cercheremo di cambiare il meno possibile. Abbiamo un altro allenamento oggi, speriamo che domani non ci siano altri positivi, so che chi giocherà darà il massimo”.
Sul mercato.
”Non parlo del mercato, alleno i giocatori che ho. Al mercato ci pensa la società, non è il mio pensiero principale. Come ho detto, non penso alle cose che non posso controllare”.
La sua opinione sulla stagione di Medel? Quanto perde la squadra senza di lui?
”L’anno scorso ha avuto diversi infortuni, adesso ha trovato continuità. Lui mi ha detto che se non giocava titolare sarebbe andato via, poi sono cambiate un po’ le cose. E’ stato uno dei giocatori più positivi del girone di andata, è uno dei leader. Perdiamo molto senza di lui, non è stata una bella notizia quando ho visto che era positivo. La vita è così, ci arrangeremo. Quasi tutti sono asintomatici. Speriamo di riaverli il prima possibile. Ieri avrebbe dovuto giocare a centrocampo”.
Su Bazzani.
”Abbiamo perso uno dello staff, che ha voluto fare un altro percorso, andando in Uruguay. Abbiamo perso un grande lavoratore e un amico, gli auguro tutto il bene. Sono convinto che si toglierà grandi soddisfazioni. Ho scelto Fabio perché è nato a Bologna e l’ho visto commentare le partite, sono sicuro che è una persona competente che ci può dare una grossa mano. Sono convinto che anche Fabio farà altrettanto, è appena arrivato, deve ancora ambientarsi, è uno voglioso, che ha passione per quello che fa e questo è molto importante”.
Il Bologna sta aumentando la sua reputazione. Ha parlato con qualche giocatore che potrebbe andare in prestito per una questione di crescita?
”Questo si è fatto anche negli anni passati, con la Primavera lo abbiamo fatto. Dipende anche per un giocatore quali ambizioni ha, se qualcuno qui non gioca deve avere l’ambizione di andare in un’altra squadra per dimostrare quanto vale. Se poi torna e ha fatto bene ha più possibilità di giocare. Ripeto, dipende da quanta ambizione ha un giocatore, la società non può obbligare nessuno. Per esempio, Van Hooijdonk è meglio che vada a giocare, ma ha un contratto, quindi la società non può obbligare nessuno”.
A parte l’olandese, qualcuno ha chiesto di andare a giocare?
”No”.
Ha un messaggio per il Catania, vista la difficile situazione?
”Sono stato molto bene lì. E’ una città bellissima, ho passato 6 mesi meravigliosi. Mi dispiace molto per loro. Ancora oggi loro si ricordano di me, abbiamo fatto il record dei punti. Mi legano a loro ricordi bellissimi. Ogni mattina, i pescatori mi chiedevano cosa volessi mangiare. E’ gente di cuore, se non si dovesse trovare una situazione mi dispiacerebbe molto. Posso solo augurare che si risolva tutto. E’ gente educata, riservata. Auguro tutto il meglio, non so poi bene cosa sia successo. Sono passati tanti anni, adesso è cambiato tutto e ho seguito meno. Si meritano almeno la Serie B”.
Come giudica la questione Djokovic?
”Non so le regole del tennis, so che lui è contro i vaccini. Se lo hanno invitato avranno i loro motivi, è il numero uno al mondo. Lui fa quello che ritiene giusto per sé. Se lui può essere non vaccinato e andare ai tornei non so di chi sia la responsabilità. Se lo hanno invitato e a tutti va bene, allora va bene così”.
A Dijks: Il primo Dijks poteva essere forte come Dumfries. Domani sarà un bel duello.
”Ho giocato contro di lui e con lui, è veramente forte. Non ho il ritmo dei primi sei mesi, va affrontato in maniera intelligente domani”.
A Dijks: Come sta Schouten?
”Ci scriviamo, si sente bene e si sta allenando in Olanda. Tra una settimana dovrebbe tornare con la squadra”.
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