Missione Dallinga: a Venezia con l’obbiettivo di riprendersi il Bologna

1 febbraio 2025. Al Dall’Ara il Bologna vince 2-0 con il Como e Dallinga parte titolare. Da quel momento, però, solo spezzoni di gara per l’olandese che, tra pubalgia e mancanza di fiducia, perde anche quel briciolo di continuità che si era creato tra dicembre e gennaio, sfociando questo periodo negativo nell’erroraccio di Verona. Un errore che ha costretto anche mister Italiano, da sempre al suo fianco, a tirargli le orecchie «Non possiamo sbagliare certi gol. Dobbiamo darci una svegliata e migliorare, quando si ha l’occasione la partita va chiusa.» 

1028 minuti: tra problemi e la crescita di Castro

Presentazione Dallinga (fonte immagine: 1000 Cuori Rossoblù)

15 milioni di euro, più 3 di bonus ed un 20 per cento sulla futura rivendita. Con queste cifre Thijs Dallinga si presentò a Bologna non più di 7 mesi fa. Arrivato con l’etichetta del goleador, visti i 26 gol in Ligue 1 nelle ultime due stagioni, Thijs fin qui non è ancora riuscito a ripetersi.

Alcuni, più che comprensibili, problemi di ambientamento, l’assenza prolungata dal gol, causata anche da qualche fuorigioco millimetrico, e, soprattutto, Santiago Castro. Sì, perchè se Dallinga in stagione ha giocato solamente 1028 minuti, per lo più di spezzoni, un po’ lo deve a sue mancanze, ma per la maggior parte lo deve alla crescita insensata avuta dal Toto. L’under 21 con più gol e assist in Europa, eccezion fatta per quel “mostro” di Lamine Yamal, a suon di gol e prestazioni ha infatti fin da subito blindato il posto da titolare, lasciando a Thijs il ruolo di comparsa.

E proprio quando tutto stava per rimettersi sui binari giusti, ecco che arriva la pubalgia. Un fastidio nella zona del basso addome che impedisce a Dallinga di lavorare con alti carichi, costringendolo a fare tanto lavoro differenziato e a saltare diverse partite, dovendo dosare le forze per quando c’è assoluta necessità.

Thjis Dallinga (© Bologna FC 1909)

Dallinga a Venezia per riprendersi il Bologna, in tutti i sensi

E sabato a Venezia ci sarà assoluta necessità, non solo per il Bologna, ma anche per Dallinga. Una prestazione negativa al “Penzo” potrebbe infatti pesare su un suo possibile futuro in Rossoblù, visto che in questi ultimi due mesi la dirigenza prenderà le decisioni sulla prossima stagione. Un futuro che, se la situazione dovesse peggiorare, potrebbe anche costringere l’attaccante olandese a mettersi sotto i ferri, come fatto da Aebischer ad ottobre, con la speranza che sia nuovamente in forma tra luglio ed agosto.

Problemi a cui, però, Dallinga non pensa in questo momento, visto che in questa pausa nazionali non ha ancora riscontrato problemi. Ora, con il supporto di squadra, staff, e anche dei tifosi, nella testa di Thijs c’è solo il Venezia, con l’obbiettivo di far tornare a gridare il suo nome ai tifosi Rossoblù.

Fonte: Marcello Giordano e Alessandro Mossini (Il Resto del Carlino e Corriere di Bologna)

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook