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Mondo Primavera: Bologna-Como 2-1 – 12 set

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Comincia nel migliore dei modi l’avventura dei baby rossoblù nel Campionato Primavera Tim 2014/2015. I ragazzi di Colucci hanno avuto la meglio sul Como, conquistando tre punti casalinghi al termine di un incontro dominato nel primo tempo, ma risolto a soli venti minuti dal triplice fischio.

 

LE SQUADRE

 

Il ricambio generazionale offre agli spettatori del Cavina un undici rossoblù totalmente rivoluzionario rispetto alla formazione-tipo della scorsa stagione, con le uniche eccezioni rappresentate dall’estremo difensore Sarr e dal centrale Cestaro. A loro si aggiungono capitan Testoni, di rientro dal prestito al Sestri Levante, e i classe 1998 Tabacchi e Silvestro, che i campi della categoria hanno avuto modo di assaggiarli già lo scorso anno.

Colucci propone il 4-3-3, che è ormai diventato suo marchio di fabbrica, e affide la chiavi del centrocampo allo sloveno Krivicic, ragazzo del ’96 nel giro della nazionale Under-21. In attacco spazio all’ex Lecce Persano e alla rapidità degli esterni Souare e Tabacchi.

Difesa a quattro anche per gli ospiti, che schierano un centrocampo folto lasciando come uomo più avanzato il capitano Cortesi.

 

LA PARTITA

 

La supremazia tecnica dimostrata nelle primissime battute non tarda a premiare i padroni di casa. Sono trascorsi appena nove minuti dal fischio di inizio quando Persano esulta per aver deviato in rete con una volée ravvicinata il calcio d’angolo battuto da Krivicic.

Forte dell’1-0, il Bologna fa possesso palla, costringendo gli avversari a ripetuti interventi scorretti che fruttano ai rossoblù numerosi calci di punizione; sfruttando uno di questi, Tabacchi lambisce l’incrocio dei pali della porta difesa da Maiamone.

 Il Como, che pure non sembra poter impensierire più di tanto l’undici di Colucci, riesce tuttavia a pareggiare al 29′. L’1-1 porta la firma di Cortesi, che si fa perdonare per la punizione mal calciata un minuto prima trovando l’inzuccata vincente su cross proveniente dalla destra. I ragazzi di Galia ottimizzano così il primo tiro su azione della loro partita.

La reazione rossoblù si traduce nel sinistro alto di Trovade, il migliore in campo nel primo tempo, e nel colpo di testa alto di Persano, che non riesce a trasformare in oro uno schema d’angolo molto simile a quello che ha portato al gol dell’1-0. Non basta, così la prima frazione di gioco si chiude sull’1-1.

La ripresa si apre con la coraggiosa iniziativa di Testoni, che dopo aver dribblato tre avversari serve in area l’accorrente Trovade, il quale spreca un pallone che andava solo appoggiato nel sacco.

All’11’ scintille tra Trabacchi e il neo entrato Caputo; l’arbitro, il sig. Sassoli di Arezzo, ammonisce entrambi.

Strappa applausi il contropiede sviluppatosi al quarto d’ora sull’asse Persano-Souare, con il secondo che non riesce a centrare lo specchio della porta comasca. La regola del “gol sbagliato gol subito” non trova conferma un minuto più tardi, quando il sempre velenoso Cortesi riceve palla nel cuore dell’area, si libera con una finta e centra in pieno il palo con un sinitro su cui Sarr avrebbe potuto fare poco o nulla.

Prende campo il Como, ma è il Bologna a portarsi nuovamente avanti. A siglare il 2-1 è Souare: l’attaccante senegalese estrae dal cilindro dai venti metri una conclusione che si insacca imparabilmente sotto l’incrocio dei pali. Esplode il Cavina ma non mister Colucci, che mantiene la lucidità operando il primo avvicendamento tra i suoi: fuori Krivicic, dentro Goh.

Fiutando la sconfitta, il Como prova ad aumentare i giri ma lo fa in maniera troppo confusionaria. I ripetuti falli da ambo le parti, poi, spezzano il gioco finendo per favorire la squadra in vantaggio. Neppure i cambi effettuati da mister Galia sortiscono l’effetto sperato. Il Bologna amministra e gioca gli ultimi tre minuti in superiorità numerica per via del secondo giallo sventolato dall’arbitro ai danni di Caputo.

Nonostante tutto, al 95′ c’è ancora spazio per un brivido, causato dal lob di Scaramuzza che si spegne sul fondo.

Finisce 2-1, con i rossoblù che mettono le mani sui primi tre punti stagionali.

 

MAN OF THE MATCH 1000CUORI

 

Moussa Souare

Nel primo tempo si esibisce in giocate più gradevoli all’occhio che utili ai fini del punteggio. Cresce nella ripresa, diventando l’uomo in più tra le file del Bologna. Alla mezzora della ripresa tramuta in realtà il sogno di qualsiasi ragazzo che si cimenti con un pallone da calcio, pescando dal nulla l’eurogol che risolve la gara.

 

BOLOGNA-COMO 2-1

 

Marcatori: 9′ Persano (B), 29′ Cortesi (C), 28′ st Souare (B).

 

BOL (4-3-3): Sarr; Tazza, El Kaouakibi, Cestaro, Testoni (Cap.); Trovade, Krivicic (dal 29′ st Goh), Silvestro; Tabacchi (dal 42′ st Saporetti), Persano (dal 36′ st Rossetti), Souare.

A disp: Spurio, Blandamura, Rizzo, Cozzari, Menarini, Gulinatti, Notarnicola. All: Colucci.

 

COM (4-5-1): Maimone; Talarico, Triveri, Labano, Tendarini; Mutton, Mandelli (dal 40′ st Belluzzi), Calviello, Mangili (dal 1′ st Caputo); Cicconi (dal 23′ st Scaramuzza); Cortesi (Cap.).

 

A disp: Del Gaudio, Rorato, Scaglione, Salaroli, Melesi, Moleri. All: Galia.

 

Ammoniti: Cestaro (B), Tabacchi (B), Caputo (C)

 

Espulso: Caputo al 48′ st per doppia ammonizione

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