Mondo Primavera: Bologna-Inter 0-2

É l’Inter di mister Vecchi ad aggiudicarsi il big match della dodicesima giornata tra la terza e la sesta forza del Girone C.

Grazie alle due reti siglate nel finale da Belkheir e Pinamonti, i nerazzurri scardinano l’equlibrio del “Cavina” e mettono k.o. un Bologna propositivo e compatto, costretto immeritatamente alla quinta sconfitta stagionale, la seconda maturata tra le mura amiche.

LE SQUADRE

Magnani deve fare a meno di alcune pedine importanti come Okonkwo, Cozzari, Silvestro e Djibril. La scelta del modulo ricade sul 3-5-2, con gli esterni Frabotta e Tazza pronti a dare manforte alla difesa tornando di frequente nella posizione naturale di terzini.

A centrocampo, maglia da titolare per il classe ’99 Ghini e per Gulinatti e Trovade. Tandem d’attacco formato dai “leggeri” Pattarello e Tabacchi.

Ritorno in Primavera dopo la fugace apparizione sulla panchina della Prima Squadra nel post-De Boer per Stefano Vecchi, che opta per il 4-3-3. Riflettori puntati sul terzino Miangue, 5 caps tra Serie A ed Europa League, su capitan Zonta, sull’ala Bakayoko e, soprattutto, sulla punta di diamante Andrea Pinamonti, quest’anno in rete già in dodici occasioni. Soltanto panchina per l’ex di turno Moussa Souare.

IL PRIMO TEMPO

La prima fase del match è di studio, con una leggera supremazia da parte dei padroni di casa, che cercano fortuna con Trovade su calcio di punizione e con il tentativo fuori misura di Pattarello.

Le occasioni latitano almeno fino al 26′, quando, dopo il colpo di testa di Gulinatti parato senza problemi da Di Gregorio, il ribaltamento di fronte per poco non premia la formazione ospite, che impegna Ravaglia grazie al destro di Rivas.

L’Inter prova ad imbastire la manovra ma il Bologna dimostra grande organizzazione e senso tattico chiudendo tutti gli spazi. Nel finale di un primo tempo tutt’altro che esaltante resta a terra il difensore nerazzurro Vanheusden, steso da Pattarello, che cercando l’eurogol in sforbiciata trova il volto del giocatore belga; fortunatamente non è nulla di grave, ma il centrale verrà sostituito nell’intervallo. Intervallo che viene preceduto da una fiammata interista: Pinamonti si invola sull’out di destra e serve un ottimo assist per Piscopo, la cui conclusione, lasciata partire dal limite dell’area, si spegne a lato.

IL SECONDO TEMPO

Il primo tiro della ripresa è di marca nerazzurra, con Rivas che dall’interno dell’area felsinea chiama in causa Ravaglia.

La partita aumenta di vivacità. Al quarto d’ora il cross a mezza altezza di Tabacchi viene deviato da Trovade, che centra il palo alla destra di Di Gregorio. Poco dopo è ancora il dieci rossoblù ad avere l’occasione per portare in vantaggio i suoi: traversone basso di Pattarello, Trovade manca di poco l’appuntamento con il pallone a due passi dalla linea di porta.

I ragazzi di Magnani non si accontentano del pari e ci provano ancora, questa volta con Tabacchi, che entra in area e incrocia un tiro debole, facile preda dell’estremo difensore ospite.

Nonostante i tentativi da parte del Bologna, a passare in vantaggio è l’Inter, che spezza uno 0-0 mai veramente in discussione. Al 33′ il neo entrato Belkheir riceve palla sulla trequarti, si gira e scocca un tiro potente e preciso che si insacca a fil di palo.

La rete subita non scoraggia i rossoblù, che sfiorano il pareggio al minuto 37′ con il solito Tabacchi, tra i migliori in campo. Per gli ultimi scampoli di gara mister Magnani tenta il tutto per tutto e chiede al centrale Brignani di giostrare nel ruolo di boa offensiva. La mossa non cambia le sorti di un match che ad un giro d’orologio dal triplice fischio regala il raddoppio degli ospiti. Ad esultare è Pinamonti, spietato nel concretizza una punizione conquistata da Bakayoko aggirando la barriera.

A dispetto dello 0-2 finale, esce comunque tra gli applausi del “Cavina” il Bologna, capace di tenere testa fino alla fine ai più quotati nerazzurri in quest’ultimo impegno ufficiale di un 2016 non certo povero di soddisfazioni.

BOLOGNA-INTER 0-2

Marcatori: 78′ Belkheir, 93′ Pinamonti.

BOL (3-5-2): Ravaglia; El Kaouakibi, Brignani (Cap.), Bianconi (66′ Busi); Tazza, Trovade, Ghini (71′ Cassandro), Gulinatti; Pattarello (81′ Negri), Tabacchi.

A disp.: Colonna, Blandamura, Sanzo, Pirreca, Uhunamure, Stanzani. All.: Magnani

INT (4-3-3): Di Gregorio; Mattioli, Gravillon, Vanheusden (46′ Carraro), Miangue; Zonta (Cap.), Awua (70′ Bollini), Rivas; Piscopo (60′ Belkheir), Pinamonti, Bakayoko.

A disp.: Dekic, Valietti, Lombardoni, Cagnano, Emmers, Danso, Souare, Butic. All.: Vecchi

Arbitro: Sig. Marini di Trieste

Ammoniti: El Kaouakibi (B), Pattarello (B)

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