Mondo Primavera: Bologna-Novara 0-1 – 30 nov

Della serie: puoi rigiocarla anche cento volte, ma la palla non andrà mai dentro. Sta tutta qui la sintesi di Bologna-Novara, sfida valida per la decima giornata del Campionato Primavera.

Una partita che sarebbe eufemistico definire sfortunata per i baby rossoblù, che non riescono a trovare la via della rete nonostante la quantità industriale di conclusioni in porta e di tiri dalla bandierina (ben dodici corner!),un possesso palla schiacciante, la superiorità numerica per buona parte della ripresa ed un rigore a favore fischiato allo scadere.

Le sensazioni alle prime battute del match sono più che mai positive. Il Novara appare timoroso ed il prudente 5-3-2 scelto da mister Gattuso rappresenta una vera e propria dichiarazione programmatica: chiudersi e ripartire in contropiede. Dall’altra parte funziona bene il collaudato 4-3-3 rossoblù, che promette scintille con il trio offensivo Benatti-Calabrese-Yaisien. Il primo affondo tuttavia è di marca ospite e nasce da una bella triangolazione che libera Pivkovski, poi anticipato da un attento Malagoli. Sarà uno dei rari casi in cui il Novara si affaccia dalle parti del numero uno rossoblù. Comincia il monologo dei padroni di casa. Calabrese entra in area trascinandosi dietro mezza difesa avversaria ma viene anticipato al momento di concludere. Al 22’ sugli sviluppi di un calcio di punizione di Scalini viene annullato il gol dell’1-0 a Maini, giudicato dall’arbitro in posizione di offside. Trascorre un minuto e comincia lo show personale di capitan Benatti, che ubriaca il diretto marcatore, taglia l’area e conclude d’esterno destro trovando in risposta un ottimo Montipò che smanaccia in corner. Nel momento migliore del Bologna il Novara passa su un ribaltamento di fronte orchestrato da Manconi, abile nell’uno contro uno con Maini a sfuggire alla guardia del centrale classe ‘95, che commette l’errore di affrontarlo anziché temporeggiare. Il capitano degli ospiti è poi bravo e fortunato a trovare l’unico corridoio possibile incrociando con il destro da posizione decentrata. Il Bologna non ci sta e riprende senza indugio a caricare. Al 28’ è Yaisien a non sfruttare a dovere l’assist d’oro di Guerra; smarcato a tu per tu con il portiere ospite, il dieci si fa respingere il tiro. Ci prova anche Ferrari , ma il suo colpo di testa in tuffo non sortisce effetto sperato.

Il copione non cambia nella ripresa. Il Bologna continua ad attaccare, il Novara a limitare i danni. Non trascorrono neppure due giri d’orologio che Ferrari torna a farsi pericoloso deviando alto di testa il calcio d’angolo di Yaisien. L’unico modo per interrompere le iniziative rossoblù è ricorrere alle cattive, così Dondini si becca il giallo per atterramento di Calabrese, pronto ad involarsi verso la porta ospite.

Al quarto d’ora il Novara si ritrova in dieci uomini per l’espulsione di Manconi, che prima sgambetta Ferrari da dietro, poi reagisce malamente mettendo le mani in faccia allo stopper quando questi, seccato per l’intervento, va ad affrontarlo a muso duro. Il forcing rossoblù si fa sempre più pressante, tant’è che se gli ospiti non capitolano è solo per l’imprecisione dei vari Calabrese, Benatti, Ferrari e Cecconi, che ci provano ma con scarsi risultati. Colucci getta nella mischia Melli ed il 4-3-3 muta in un 3-4-3 iper-offensivo, con il neo entrato e Benatti sulle fasce, Yaisien sulla linea dei centrocampisti e Masina attaccante aggiunto assieme a Calabrese e a Cecconi. Minuto 43’, Melli crossa dalla destra ed il pallone trova sulla propria traiettoria la mano di un difensore del Novara: è calcio di rigore. Sul dischetto va Yaisien che calcia debole e centrale.

 È l’incredibile epilogo di una partita a dir poco stregata. Un Bologna costantemente nella metà campo ospite non riesce ad acciuffare quantomeno il pareggio contro un Novara che immeritatamente porta a casa i tre punti finalizzando l’unico tiro in porta dell’incontro. Per i ragazzi di mister Colucci, fermi a quota quindici punti, si tratta del terzo stop in campionato, il secondo tra le mura amiche del CS Cavina dopo quello maturato contro il Parma. Tra una settimana il Bologna se farà visita all’Empoli.

BOLOGNA-NOVARA 0-1

Gol: Manconi al 24’

BOL: Malagoli, Di Cecco, Maini (dall’83’ Lorenzini), Ferrari A., Masina, Galeotti (dal 53’ Cecconi), Scalini, Guerra (dal 70’ Melli), Yaisien, Benatti, Calabrese.

A disp. Ferrari P., Passerini, Rebecchini, Testoni, Minelli, Melli, Nchuchuwe, Malo, Dall’Osso, Camorani. All. Colucci

NOV: Montipò, Bellino, Davighi, Dondini, De Rosa, Fiolo, Bertolino (dal 91’Villanova), Schiavi, Pisoni (dall’83’ Ryustemov), Pivkovski (dal 65’ Buksa), Manconi (cap.).

A disp. Pegorin, Gubacsi, Jokinen, Dimitrov, Marra. All. Gattuso

Esp. Manconi al 61’

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