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Bologna FC

Mondo Primavera: Bologna – Parma 1-2 – 6 nov

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La dodicesima giornata di campionato non sorride al Bologna Primavera, al quale non basta un secondo tempo tutto cuore per evitare la sconfitta casalinga nel derby contro il Parma allenato da Hernán Crespo. Dopo lo 0-1 strappato nel segno di Cerri l’anno scorso, i gialloblù si confermano lo spauracchio del “Cavina” ottenendo una vittoria che riduce a due i punti di distacco dai felsinei. Bologna e Parma si sfidano con stato d’animo simile, venendo entrambe dall’eliminazione in Coppa Italia rimediata in settimana rispettivamente contro Palermo e Roma. Per cancellare la delusione e continuare a volare in campionato, mister Colucci sostituisce in cabina di regia l’assente Scalini con Martini e vara il tridente Yaisien-Calabrese-Golia. Formazione speculare per Crespo, che, da vero esperto del gol, nel suo 4-3-3 punta tutto sulle ali Haraslín e Bidaoui: il primo è uno slovacco classe ’96 che aveva già mostrato grandi cose nella sfida della passata stagione, mentre il secondo, classe ’90, ha militato nel Crotone in Serie B prima di tornare alla base.

Nei primi minuti non c’è nulla da registrare ad eccezione di un fuorigioco fischiato ai danni di Calabrese, con il bomber imbeccato liberissimo davanti alla porta difesa da Bertozzi.

Al 18′ accade l’incredibile: gli ospiti guadagnano un calcio di punizione e scodellano in area un pallone che sfila davanti ala porta presieduta da Sarr. L’occasione è ghiotta ma l’indisturbato Abelli viene anticipato in extremis. Segue un calcio d’angolo per il Parma da cui scaturisce una bella ripartenza dei rossoblù, ma Calabrese, servito da Cela, non trova il gol a porta vuota: ha del miracoloso, nell’occasione, l’intervento di Ravanelli, che nega al nove di casa la gioia dell’undicesimo centro in campionato. E non è finita qui, perché trascorrono appena cinque minuti ed il Parma passa in vantaggio: in seguito ad un erroraccio in disimpegno di Antonello, Haraslín riceve palla da Mitta ed insacca a fil di palo dopo un efficace dribbling secco a rientrare.

Alla mezzora tocca ancora ai ducali fare la voce grossa, ma Mitta non finalizza la favorevole situazione di tre contro due. Haraslín nel frattempo continua a seminare il panico in fascia. L’ala prima salta Salomone e fa partire un tiro telefonato, poi raddoppia nell’azione successiva approfittando di uno scivolone del terzino rossoblù. E, a proposito di terzini, è il 40′ quando sull’out opposto Di Cecco lascia la squadra in dieci, rimediando la doppia ammonizione per proteste. Il Bologna sembra un pugile alle corde, ma Sarr dice no alla debacle respingendo il tiro a botta sicura di Bidaoui. Prima dell’intervallo mister Colucci vara una sorta di 4-3-2 inserendo Guerra al posto di Yaisien e chiedendo al centrocampista gli straordinari in un ruolo non suo.

Il fischio dell’arbitro pone fine all’agonia rossoblù in un primo tempo che vede salvarsi parzialmente i soli Cela e Golia.

Nei secondi 45′ i padroni di casa sembrano svegliarsi. É Martini a suonare la carica al 50′ con una fucilata che sorvola la traversa. La buona volontà del Bologna, tuttavia, deve ben presto fare i conti con una partita che comincia a farsi sempre più ruvida e ricca di falli ed errori; con ritmi così frammentati diventa difficile costruire gioco. Colucci allora decide di estrarre dal cilindro un attaccante: Rossetti. La punta premia la coraggiosa scelta del mister trovando la via della rete a soli trenta secondi dal suo ingresso in campo. Il Bologna ora ci crede e tenta il colpaccio. Ci prova Calabrese su calcio di punizione e capitan Camorani, la cui iniziativa viene murata in piena area ospite. Approfittando delle praterie concesse e di qualche errore di troppo dettato dalla foga, anche il Parma si ritaglia qualche occasione, come quella di Lombardi neutralizzata da Sarr o quella capitata a Mitta, che, tutto solo davanti al portiere, si divora letteralmente il 3-1. Il finale è concitato. Il Bologna manca l’appuntamento con l’impresa ed incappa nella seconda sconfitta per 2-1 rimediata in quattro giorni, mentre il Parma vince per la quarta volta in questo campionato. I ducali sono ora a quota diciassette in classifica.

Sabato prossimo il Bologna farà visita alla Fiorentina capolista in occasione dell’ultima giornata del girone di andata.

 

BOLOGNA-PARMA 1-2

Marcatori: 24′ e 38′ Haraslín, 71′ Rossetti

 

BOL (4-3-3): Sarr, Di Cecco, Camorani (Cap.), Antonello, Salomone; Cela (61′ Colli), Martini, Auriemma (70′ Rossetti); Yaisien (42′ Guerra), Calabrese, Golia.

A disp: Albertazzi, Cestaro, Tonelli, Menarini, Papa, Spano, Bevitori, Fois, Luongo. All: Colucci.

 

PAR (4-3-3): Bertozzi, Ghizzardi, Ravanelli, Zuccolini (Cap.), Esposito; Broh, Abelli, Nyantakyi; Haraslín (82′ Zecca), Mitta (89′ Martinez), Bidaoui (46′ Lombardi).

A disp: Rossetto, Frare, Santagiuliana, Corbelli, Pipoli, Tortora, Didiba Mboke, Verdi. All: Crespo.

 

Arbitro: Sig. Rasia di Bassano.

Ammoniti: Di Cecco, Antonello, Colli, Calabrese (B); Esposito, Zuccolini (P).

Espulso: 40′ Di Cecco per doppia ammonizione.

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