Motta: «Oggi abbiamo avuto la ricompensa che abbiamo meritato in altre partite contro di loro»

Dopo la grande vittoria nel recupero con la Fiorentina, il tecnico del Bologna Thiago Motta è andato ai microfoni di DAZN.

L’intervista di Thiago Motta

Che giudizio dai alla partita di Orsolini?

«Ho visto un dato ora, e penso che possa ancora migliorare. Ci sono delle cose di cui discutiamo da qualche settimana e ne discuteremo ancora internamente. Sono convinto che possa ancora migliorare, ma ha fatto come tutti i compagni una grande prestazione. Una prestazione completa, tanto in attacco quanto in difesa. Sempre concentrato con qualità e in più il gol, ha fatto una grande giocata».

A proposito di collettivo, Italiano all’andata disse di averla vinta di mestiere, oggi come l’ha vinta il Bologna?

«Da Bologna. Giocando come sappiamo, cercando di essere sempre noi stessi e lo abbiamo fatto dal primo all’ultimo minuto. Questa è una grandissima soddisfazione, perché giochiamo bene così per vincere. Abbiamo avuto la ricompensa che abbiamo meritato in altre partite contro di loro. Rafforza la consapevolezza della squadra».

Come avete pressato la Fiorentina?

«Ferguson ed Aebischer sono molto intelligenti e capiscono come mettere in difficoltà l’avversario. Capiscono subito la posizione da occupare e le corse da fare in profondità , ma oggi abbiamo fatto anche delle belle uscite dal basso a cominciare da Ravaglia, in modo fantastico. Potevamo concludere meglio le azioni».

Skorupski ha rischiato settimana scorsa e preso gol col Sassuolo, è per questo che ha giocato Ravaglia?

«No, abbiamo la fortuna di avere due grandi portieri. Lavorano assieme molto bene. Si meritano di giocare. Oggi Skorupski ha fatto il riscaldamento aiutando Federico. Ma sanno che se gioca uno non gioca l’altro. Abbiamo migliorato tantissimo le uscite anche grazie a Lukasz. Non è uscito dalla squadra, c’è e aiuta. Le situazioni accadute recentemente non sono solo colpa di Lukasz. I ragazzi lo sanno. I centrocampisti e gli altri devono aiutare di più».

Zirkzee è un giocatore di una bellezza straordinaria. In questa partita ha fallito due gol per troppa voglia di fare. Può essere più sporco brutto?

«Sì, può essere più cattivo davanti alla porta. Non dobbiamo dimenticare che è giovane e fa giocare molto bene la squadra. In non possesso è molto generoso. Tanti gol iniziano con la sua pressione. È un ragazzo che lavora tanto, un trascinatore».

Vista la posizione a tre mesi dalla fine del campionato, sarebbe un  peccato non andare in Europa?

«Manca tantissimo ancora. Oggi abbiamo fatto una bella prestazione. Ora abbiamo tre giorni per prepararci alla sfida con la Lazio, che stasera gioca contro il Bayern in Champions League».

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