Motta pensa diversamente: a marcare Dybala sarà la squadra (Stadio)

Dybala è forte, tanto. Non è un giocatore qualunque e, quindi, per lui saltano schemi e tattiche convenzionali. A due giorni dalla partita contro la Roma, fondamentale in ottica Champions, Thiago Motta ragiona diversamente, riguardo a quale sistema utilizzare per provare quantomeno a neutralizzare il più possibile gli affondi dell’argentino.

Per Motta non avrebbe alcun senso una marcatura ad uomo, come hanno fatto molte squadre nel tentativo vano di rendere inefficace l’attaccante della Roma. Lo si è visto giovedì sera nel match contro il Milan. Contro i rossoneri Dybala non ha solamente segnato il secondo gol, ma ha inferto diverse stoccate letali al comparto difensivo milanese.

Per Motta tutto il Bologna contro Dybala

Nella mente di Motta, che studia e ragiona su ogni piccolissimo particolare, non è possibile marcare ad uomo un fenomeno come l’argentino. Ecco quindi, in pieno stile mottiano, il ricorso al collettivo, con undici giocatori che ne diventano uno solo. Il rischio pratico di far seguire ad uomo Dybala è che si aprirebbero spazi pericolosissimi sulla trequarti e in difesa, che verrebbero sfruttati dai restanti compagni giallorossi.

La compatta difesa felsinea

Certo è che il comparto difensivo rossoblù è uno dei migliori in assoluto di questo campionato. Il Bologna rappresenta la terza squadra (dopo Inter e Juventus) ad aver subito meno gol. Merito, tra gli altri, degli svizzeri Aebischer e Freuler, ottimi lettori dello spazio, delle situazioni e decisivi quando si tratta di schermare l’avversario.

Sarà dunque questo rodato e quasi perfetto sistema difensivo che dovrà fare la differenza lunedì pomeriggio. Motta chiede densità, una rete compatta e impenetrabile.

Non solo bellezza ma pragmatismo

Motta sa anche che la sua è una squadra che ha un gioco bello dal punto di vista dell’estetica; contro la Roma però, contro Dybala, non servirà. Ciò che occorrerà portare in campo sarà concretezza, cinismo e freddezza.

Fonte: Claudio Beneforti, Stadio

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook