Oddo amaro: “Siamo stati sfortunatissimi” – 09 giu

“Più di questo non potevamo fare niente, abbiamo fatto di tutto e di più. Abbiamo giocato il secondo tempo quarantacinque minuti nella loro area, loro non sono mai usciti, hanno fatto solo un contropiede.” È un Massimo Oddo visibilmente deluso e amareggiato quello che commenta la gara del Dall’Ara, dove il Bologna ha ritrovato la Serie A perduta e il suo Pescara, invece, l’ha vista sfumare di un nonnulla. Ci hanno provato, gli abruzzesi, sfornando una grande prestazione: è mancata lucidità, è mancata la fortuna, il calcio è anche questo, ma i rimpianti sono evidenti. “La nostra corsa si è fermata su quella traversa, sul tiro di Lazzari, sul tiro di Sansovini, le abbiamo davvero provate di tutte”. Oddo e i suoi sono arrivati ad un passo dalla gloria, fa male perdere la promozione così, il mister bianco-azzurro però sa che fa parte del gioco: “Complimenti ai miei ragazzi, complimenti al Bologna perché ha raggiunto la Serie A ma non so quanto abbiano più meritato di noi. Abbiamo fatto un grande cammino, siamo venuti qui a dimostrare che squadra siamo. Ai punti avremmo vinto noi.” Al giornalista che gli chiede cosa ha imparato in questa esperienza Oddo risponde così: “Ho imparato le stesse cose che ho imparato da calciatore. A volte non basta la bravura, quello che prepari, quello che fai, a volte ci vuole la fortuna. Siamo stati sfortunati, il Bologna ha fatto il suo bel campionato però noi siamo stati sfortunati.” E resterà su questa panchina? “Mi piacerebbe, ho un’esperienza di appena 6 gare in B, non posso chiedere di più. Pescara è la mia città, mi dispiace non aver completato l’opera però. Adesso vedremo.”

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