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Oggi c’è Roma-Bologna: tanti doppi ex indimenticati (Più Stadio)
Tantissimi gli ex che hanno avuto a che fare sia con la Roma che con il Bologna, ecco di chi stiamo parlando.
Nella storia dei due club, sono tantissimi gli ex che hanno avuto a che fare sia con la Roma che con il Bologna. Alcuni di questi sono diventati delle vere e proprie icone e vengono ricordati ancora oggi, a distanza di anni, con molto piacere. Tra i più importanti ci sono sicuramente sia Fulvio Bernardini che Carlo Mazzone.
Il “maestro” Berardini
La sua storia da calciatore si sviluppò prevalentemente con la maglia giallorossa. Nella capitale divenne bandiera e capitano, collezionando in tutto ben 286 presenze complessive. Nella stagione 1949-1950 divenne poi allenatore della sua amata squadra. L’avventura purtroppo non fu delle migliori: si dimise a poche giornate dalla fine e i suoi si salvarono per poco dalla retrocessione.
L’avventura da allenatore del Bologna fu fantastica. Bernardini arrivò sotto le Due Torri nel 1961 con un bagaglio di esperienza importante, condito dalla vittoria dello scudetto con la Fiorentina nel 1956. Nella prima stagione bolognese, 1961, vinse subito la Mitropa Cup. Nel 1964 portò il Bologna a vincere lo storico scudetto. Abbandonò l’anno successivo, dopo una stagione non entusiasmante, ma il suo ricordo a Bologna rimane indelebile.
Le avventure di Carlo Mazzone
“Carletto” ha sempre avuto la Roma nel cuore. Il suo sogno è sempre stato quello di poterla allenare ed effettivamente ci riuscì, tra il 1993 e il 1996. In queste tre stagioni non riuscì a portare a casa nessun trofeo, anche se di fatto lanciò colui che diventò negli anni il simbolo della Roma: Francesco Totti. Prima e dopo questa parentesi giallorossa, Mazzone allenò a più riprese anche il Bologna.
La prima esperienza in rossoblù durò solo una stagione, quella 1985-1986, in cui portò la squadra a conquistare il sesto posto in Serie B. La seconda fu più fruttuosa: nella stagione 1998-1999 portò il Bologna a vincere l’Intertoto e a conquistare la semifinale di Coppa Uefa che, senza qualche controversia, sarebbe potuta anche diventare una finale. L’ultima avventura sotto le Due Torri fu biennale, tra il 2003 e il 2005 e si concluse con la retrocessione in Serie B.
Gli altri ex di Roma e Bologna
Tanti altri personaggi del mondo del calcio hanno incrociato le loro strade con quelle della Roma e del Bologna. I primi due furono gli ungheresi Lajos Kovacs e Gyorgy Sarosi. Oltre a loro ci sono da citare sicuramente Gipo Viani ed Alfredo Foni. Il primo era il preferito dell’indimenticabile Renato Dall’Ara, mentre il secondo fece debuttare Bulgarelli, il cui nome successivamente fu associato ad una delle due curve dello stadio.
Ci furono anche allenatori che non lasciarono mai realmente il segno, come Manilo Scopigno e Guatavo Giagnoni. Un altro storico ex di Roma e Bologna è Gigi Radice, che in rossoblù fu protagonista in positivo e in negativo. Nella sua prima esperienza fu l’artefice della cavalcata del 1980-1981, la seconda invece terminò con la retrocessione del 1991.
Fonte: Marco Tarozzi, Più Stadio
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