Ora è anche ufficiale: la Serie A tutta su DAZN per i prossimi 3 anni

Ora è anche ufficiale. La Lega Serie A ha votato e, finalmente, assegnato i diritti TV per il Campionato di Serie A per le prossime tre stagioni. Il pacchetto principale, composto da 7 partite se lo è aggiudicato il broadcaster inglese DAZN, mentre le altre tre partite saranno trasmesse in co-esclusiva dallo stesso DAZN e da Sky.

COSA CAMBIA – Una decisione, quella della Lega Serie A, che premia l’offerta più alta, quella di DAZN che diventa punto di riferimento per i fruitori del campionato per i prossimi tre anni. Una scelta di discontinuità rispetto al passato, quando Sky aveva letteralmente dominato le aste per oltre un decennio, fin dalla sua fondazione nell’era post Tele+ e StreamTV.
Sarà dunque possibile vedere nuovamente tutta la Serie A con un unico abbonamento, quello a DAZN.
Il canale del gruppo inglese Perform, che finora ha operato solo come OTT su Internet, potrebbe anche sbarcare anche sul Digitale Terrestre, ampliando la scelta degli utenti che vorranno fruire del campionato di Serie A.

LA DECISIONE – Una decisione attesa da oltre un mese. Da inizio febbraio Sky ha provato invano a rilanciare con offerte comunque inferiori a quella di DAZN, senza ottenere risultato. Il fronte dei club contrari all’assegnazione del pacchetto principale al broadcaster d’Oltremanica si è via via ammorbidito, come vi abbiamo raccontato anche in mattinata. Quest’oggi l’Assemblea della Lega ha decretato questa nuova ripartizione con 16 voti a favore e 4 contrari (Genoa, Sassuolo, Crotone e Sampdoria sono rimaste ferme sul fronte Sky). Ed è una svolta epocale.

Sky tuttavia non si dà per vinta e proverà ancora attraverso le vie legali a fermare il processo, ma il dado sembra oramai tratto.

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