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Pasqua di gloria per il Bologna che, dopo il passo falso di Bergamo, trova un successo strepitoso sulla capolista Inter  all’ultimo respiro in un Dall’Ara da record stagionale (31 978 spettatori). Gara che vive di guizzi nel primo tempo mentre nella ripresa le emozioni latitano ma quando tutto sembra volgere al pari, ecco la rovesciata di Orsolini che vale l’1-0 e riporta i rossoblù al quarto posto in classifica.

Dallinga sfiora il vantaggio ma persiste lo 0-0

Avvio di gara più nerazzurro che rossoblù. Al 2′ Calhanoglu sorprende la difesa bolognese pescando Lautaro in area, l’argentino tenta un semi-pallonetto ma trova un Ravaglia pronto a deviare in tuffo il pallone. Dal calcio d’angolo successivo è Carlos Augusto ad incornare senza, però, inquadrare lo specchio.

Agli uomini di Italiano serve qualche minuto in più per ingranare e rendersi pericolosi in zona offensiva. Tuttavia, mancano di cinismo fino al 16′ quando Ndoye si libera dalla destra delle pressioni avversarie, si accentra e va al tiro sfiorando il palo alla sinistra di Sommer. Il portiere svizzero è chiamato in causa anche al 26′ sulla conclusione centrale di Aebischer, precisa ma di troppo facile lettura. La vera grande opportunità per il Bologna arriva due minuti più tardi: Ndoye va via a nello stretto sulla destra, entra in area e serve Dallinga il cui tiro di prima intenzione non si trasforma in gol solo grazie alla deviazione di Pavard.

L’Inter capisce che deve rispondere e non esita, spingendo forte sulla corsia di sinistra. Al 33′ da corner Bastoni spara di testa appena alto sopra la traversa. A fine primo tempo tornano a salire di tono i rossoblù ma il parziale resta invariato: all’intervallo è 0-0

Partita bloccata ma Orsolini all’ultimo secondo trova il gol vittoria

Si riparte dagli stessi undici della prima frazione e da due squadre che crescono in fiducia con il passare dei minuti. Al 54′ da una punizione battuta corta, Dominguez riceve in area, si crea lo spazio per la soluzione a giro che manca la porta. Due minuti dopo, un scontro verbale ravvicinato tra Italiano e il tecnico in seconda nerazzurro Farris è punito dall’arbitro con il cartellino rosso ad entrambi.

La gara s’innervosisce anche in campo ma il Bologna reagisce bene, proponendosi a più riprese nella trequarti avversaria. Dentro Orsolini per Dominguez al 70′ mentre sei minuti più tardi è il turno di Cambiaghi e Castro a rilevare Ndoye e Dallinga.

Brividissimo all’82’: Ravaglia sbaglia l’uscita su Lautaro che di testa prende il palo poi Taremi non riesce ad insaccare ma il gioco è fermo per fallo sul portiere. Sospiro di sollievo per i rossoblù che all’85’ tornano ad essere pericolosi con Cambiaghi che di testa, su cross di Holm, mette a lato di poco.

I 4′ di recupero sono tutti ad appannaggio del Bologna che cerca il gol fino all’ultimo e proprio quando il cronometro sta per scadere una rimessa laterale di Miranda deviata in area dalla sinistra è buona per l’acrobazia di Orsolini che al 94′ fa esplodere il Dall’Ara e regala tre punti d’importanza colossale al Bologna, ora nuovamente quarto a quota 60 punti.

Tabellino

Bologna: Ravaglia; Holm, Beukema, Lucumì, Miranda; Aebischer (dall’88’ Moro), Freuler, Ndoye (dal 76′ Cambiaghi), Odgaard (dall’88’ Fabbian), Dominguez (dal 70′ Orsolini); Dallinga (dal 76′ Castro). All.Italiano. A disp: Bagnolini, Pessina, Erlic, De Silvestri, Lykogiannis, Pobega, El Azzouzi, Pedrola.

Inter: Sommer; Pavard, Acerbi, Bastoni (dal 64′ Dimarco); Darmian (dall’87’ Bisseck), Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan (dal 64′ Frattesi), Carlos Augusto; Lautaro Martinez (dall’87’ Arnautovic), Correa (dal 69′ Taremi). All.Inzaghi. A disp: Di Gennaro, Martinez, De Vrij, Cocchi, Zalewski, Asllani, Berenbruch.

Reti: 94′ Orsolini (B)

Ammoniti: Mkhitaryan (I), Ndoye (B), Bastoni (B), Orsolini (B)

Espulsi: 56′ Italiano (allenatore Bologna), 56′ Farris (vice allenatore Inter)

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