Orsolini, numeri da trascinatore: sarà lui l’uomo in più del Bologna? (Corriere di Bologna)

Se due indizi fanno una prova, qui ne abbiamo ancora di più. Riccardo Orsolini è stato, ancora una volta, l’uomo più pericoloso del reparto avanzato dei Rossoblù sabato nel match contro il Monza.

Il numero 7 ha scaldato i guantoni di Di Gregorio in maniera importante in un paio di occasioni, senza però riuscire a scardinare la saracinesca. Così com’era successo contro la Salernitana, e così come stava per succedere anche a Frosinone, dove anche lì ha trovato sulla sua strada un’altra prestazione super di Turati. Poco male, se vogliamo essere ottimisti: dopo aver raggiunto la doppia cifra di gol, Orsolini ha ben altri obiettivi in mente per questa stagione, e tutti con lo stesso denominatore “europeo”.

Prima tappa Roma, per la Champions

Il momento di forma è ottimo, confermato proprio dalle prestazioni fornite nel mese di aprile dal nativo di Ascoli Piceno. Orsolini, dopo l’infortunio di Ferguson, è consapevole di dover alzare ancora di più il proprio livello di responsabilità, sia nel gruppo e sia nelle scelte.

Proprio lui è uno dei veterani con la maglia Rossoblù, essendo sbarcato a Bologna nel gennaio 2018, e può quindi percepire quanto questa rincorsa europea sia non importante, di più. Proprio lui che a Roma ha già lasciato il segno con il Bologna, in quel 2-3 targato Mihajlovic nella stagione 2019/2020, e che spera di ripetersi lunedì, quando la posta in palio sarà molto alta. Il Bologna si aggrappa anche e soprattutto alle sue “zampate” in questo finale di stagione.

Orsolini vede Azzurro: vuole l’Europeo

Il miglior marcatore italiano della Serie A, in compagnia di Pinamonti. Anche questo è un bel biglietto da visita per Riccardo in vista degli Europei in Germania, dove vuole finalmente esserci come protagonista. Il CT Luciano Spalletti è già alla seconda chiamata, consapevole del valore che ha il classe ’97.

Nel 3-4-2-1, ma soprattutto nel 4-3-3, Orsolini sa di poter dire la sua, ed è agevolato anche dalla non asfissiante concorrenza dalle sue parti, visto l’infortunio di Berardi. Ma per confermare il posto sull’aereo per la Germania, l’alfiere del Bologna sa che queste ultime partite sono decisive: prima l’Europa con il Bologna, poi l’Europa con l’Italia.

Fonte – Alessandro Mossini, Corriere di Bologna

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