#PalermoBFC: le parole di Roberto Donadoni – 15 apr

Palermo-Bologna termina a reti bianche, ma il punto conquistato non fa gioire nè i rosanero nè i rossoblù. Il pubblico bolognese è rimasto con l’amaro in bocca per l’ennesima chance mancata, ma Donadoni non la vede allo stesso modo. L’allenatore felsineo commenta così la performance dei suoi ragazzi: “Abbiamo approciato la partita come volevo e ci sono capitate tre occasioni clamorose davanti alla porta. Chiaramente si doveva fare meglio, ma considerata l’inferiorità numerica per oltre un’ora, abbiamo dato tutto quello che avevamo. Da questo punto di vista non posso rimproverare nulla ai miei ragazzi e credo che meritassimo ampiamente la vittoria. Era una giornata molto calda e non era facile giocare in queste condizioni. Sono dispiaciuto per non aver conquistato i tre punti”.

Il mister petroniano si ritrova a parlare dell’espulsione di Pulgar: “Era un clima del tutto particolare per via delle contestazioni e della loro classifica difficile (parla del Palermo ndr), ma non c’era tensione. Non serviva commettere errori del genere e lo avevo detto anche a Pulgar prima che iniziasse la partita”. Il tecnico è più dolce nei confonti di Petkovic: “Ha delle doti eccezionali ma deve acquisire più consapevolezza dei propri mezzi e saper imporre il proprio fisico. Lo voglio più cattivo sotto porta”. Su Di Francesco: “L’attegiamento è quello giusto ed è ciò che mi interessa. Ha la cattiveria giusta ma oggi gli sono mancate la lucidità e la freddezza per segnare. Ha giocato però una partita molto dispendiosa e sono soddisfatto”.

Insomma un Donadoni controcorrente. Il tecnico non è apparso affatto amareggiato dal risultato, ma al contrario molto compiaciuto della prova offerta dai suoi ragazzi.

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook