Parigi2024, dopo il bronzo di El Azzouzi oggi tocca a Miranda per l’oro

Giornata storica ieri per Oussama El Azzouzi e il suo Marocco. La formazione nordafricana ha battuto 0-6 i pari età dell’Egitto e ha conquistato la medaglia di bronzo olimpica. Il miglior risultato della storia dei Leoni dell’Atlante che, fino a questa edizione di Parigi2024, avevano al massimo raggiunto il secondo turno.

Ma non è finita qua, perché a Parigi2024, oggi il Bologna potrebbe “portare” a casa un’altra medaglia olimpica. Alle 18, infatti, in un presumibilmente gremito Parco dei Principi, la Spagna Olimpica sfiderà la Francia favorita e padrona di casa.

Miranda vuole il riscatto per l’oro

Tre anni dopo aver perso la finale olimpica contro il Brasile a Tokyo, Miranda e la sua Spagna cercano il riscatto. Sarà durissima per le Furie Rosse ma ci proveranno a tutti i costi per provare a vincere loro sfuggito tre anni fa. Intanto Juan è sicuro di vincere il suo secondo argento olimpico. Un palmarès che nel calcio è difficile conseguire, vista la specificità della competizione col limite di età fissato a 23 anni.

Tre anni fa, il neo terzino rossoblù Juan Miranda non scese in campo per la finale. E, in generale, fu protagonista di una sola presenza nel torneo. Quest’anno, invece, Miranda come El Azzouzi ha giocato quasi sempre, saltando almeno dall’inizio solo la terza sfida del girone.

Sfortuna El Azzouzi

Tanta sfortuna ieri invece per Oussama El Azzouzi. Il marocchino è sempre stato titolare nella manifestazione a cinque cerchi. Ieri però un problema al ginocchio lo ha fermato e non è stato inserito nemmeno come calciatore in panchina. Oggi si godrà il podio meritatissimo, che ha conquistato giocando anche nell’originale posizione di difensore centrale.

Poi lunedì sia El Azzouzi che Miranda saranno a disposizione di Vincenzo Italiano. Salvo infortuni Oussama riannoderà il filo della preparazione interrotta per rispondere alla chiamata del Marocco. Mentre Miranda di fatto comincerà la sua avventura bolognese, avendo finora soltanto visitato le strutture, fatto le visite mediche e firmato il contratto.

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