Parma-Bologna – Valentina Cristiani: “Rete inviolata contro il Milan significativa, a Gennaio mi aspetto tre top player”

Dopo il risultato giusto, ma che sta un po’ stretto al Bologna ai fini della classifica, per i rossoblù si avvicina una sfida fondamentale. Sarà il Parma il prossimo avversario della banda di Inzaghi, che nel pomeriggio di oggi proverà ad essere corsara in quel del Tardini, per rilanciare la corsa salvezza. A tal proposito abbiamo sentito Valentina Cristiani, collega della Gazzetta di Parma, per fare il punto sul momento dei rossoblù.

Il Bologna riparte dalla sfida con il Parma, dopo il pareggio giunto contro un Milan tutt’altro che irresistibile, rimasto in 10 dal 76°. Un commento sulla partita contro i rossoneri?

“L’atteggiamento prudente dei due tecnici ha reso la partita farraginosa, dove gli errori tecnici si sono sprecati. Hai detto bene, il Bologna aveva di fronte un Milan qualitativamente debole (soprattutto a centrocampo) e con un Higuain irriconoscibile, in crisi in fase offensiva da oltre 50 giorni. In superiorità numerica, nel finale, gli uomini di Inzaghi avrebbero dovuto osare di più per infliggere il colpo del ko. Ed ovviamente, come lo stesso tecnico ha poi ammesso in sala stampa, l’inserimento di Destro solo nel recupero è stato tardivo”.

Inzaghi in conferenza stampa ha definito la prestazione come “straordinaria”, per quanto fatto difensivamente, riuscendo a limitare una squadra con individualità forti come il Milan. Cosa pensi di queste affermazioni, considerando la remissività dei rossoneri nell’attaccare, se non ad inferiorità numerica sopraggiunta?

“Considerato il periodo (nell’ultimo mese i rossoblù hanno incassato 8 gol, di cui 4 solo nel match con la Samp) e più in generale il “momento no” del Bologna, quello della rete inviolata è un dato importante e significativo. Penso che lo “straordinario” sia circoscritto a questo. Piena sufficienza a tutta la fase difensiva martedì sera anche se, in estrema sintesi, Skorupski è stato impegnato solo in due occasioni, nelle parate – piuttosto tranquille – su Higuain”.

La campagna acquisti estiva e l’ingaggio di Inzaghi sembravano il punto di svolta per la società, ma il piano rossoblù fino ad ora si è rivelato un fallimento. Secondo te dove risiede il problema del Bologna? Cosa dovrebbe fare il Bologna per risolverlo?

“Lacune in chiave mercato – come penso tutti gli addetti ai lavori – le avevo notate. Ma non immaginavo che la situazione potesse rivelarsi così catastrofica. Non penso, purtroppo, vi sia solo un problema. A quello dei gol incassati citato poco sopra, si aggiungono quello di un centrocampo in difficoltà e di un attacco che non punge. Oltre al ripartire con maggior entusiasmo, il mercato di gennaio a mio avviso deve portare in dote tre giocatori – tre top player – uno per reparto”.

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook