Parola al bomber: Savoldi esalta Castro e incoraggia il Bologna

Quasi 140 gol, 1 Coppa di Lega Italo-Inglese, 2 Coppe Italia e svariati titoli di Capocannoniere. Mica male il palmarès di Giuseppe Savoldi, per gli amici Beppe, con la maglia del Bologna. Un giocatore che, arrivato sotto le Due Torri a poco più di 20 anni, con la maglia Rossoblù ci è cresciuto, ha vinto e, soprattutto, ha segnato, diventando il quarto miglior marcatore della storia dei felsinei.

E guarda un po’ il caso, quando Savoldi arrivò a Bologna aveva la stessa età di Santi Castro, attuale numero 9 Rossoblù, ma, come ammette il classe ’47, l’argentino è molto più forte «Io ero il Castro di allora, ci ho pensato tante volte. Lui ha grandi qualità e potenzialità. Sa fare tutto bene. Stesso senso del gol, ma è più completo di me.»

Santiago Castro dopo il gol in Bologna-Milan (© Damiano Fiorentini x 1000cuorirossoblù)

Savoldi «il 5-0 contro il Bologna neanche me lo ricordo»

È ormai sotto gli occhi di tutti il 5-0 rifilato dal Bologna domenica scorsa alla Lazio. Forse, però, pochi ricordano che l’ultima volta che il Bologna vinse 5-0 lo fece nel ’68 contro l’Atalanta, sempre al Dall’Ara. Una data storica per i Rossoblù, e forse anche per Savoldi, ai tempi attaccante dei bergamaschi, che ricorda bene le circostanze di quel giorno, senza però ricordare cosa effettivamente successe.

Giovanni Fabbian esulta dopo il gol del 5-0 in Bologna-Lazio (©Bologna FC 1909)

«Allora ero il centravanti dell’Atalanta, però non ricordo niente, nemmeno quel risultato. Non dimentico il mio trasferimento al Bologna ma quel risultato sì. Dei tempi all’Atalanta ricordo che una volta particolare in cui venimmo a Bologna. Eravamo in anticipo e scendemmo negli spogliatoi e ci rimanemmo fino ad inizio gara perchè, una volta, ci si riscaldava nei corridoi. Quando uscimmo trovammo il campo coperto di neve. (…) Che dire, io ricordavo solo la neve, e invece il Bologna ci fece una valanga di gol» 

Lo specialista della Coppa Italia

Ma col Bologna, come abbiamo già detto, “Beppe” ci ha vinto anche 2 coppe Italia, entrambe le volte uscendone anche da capocannoniere. E ora che il Bologna è in semifinale ed ha la possibilità di tornare a vincerla, anche Savoldi fa il tifo per i Rossoblù. «Sartori ed Italiano sono bravissimi, così come apprezzo tutta la squadra. Ricordo benissimo la finale col Palermo a Roma, nel 1974. Segnai il pareggio al 90′ ed andammo ai rigori. Sul dischetto ci presentammo solo io e Bulgarelli, gli altri arrivarono a forza. Al Bologna dico di non pensare che la doppia sfida con l’Empoli sia facile, perchè può essere una trappola.» 

Fonte: Fernando Pellerano – Il Corriere di Bologna

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