Per Verona la corsa salvezza passa da Bologna, dove non vince da 9 anni (Stadio)

Sarà il Verona l’ultimo avversario del Bologna del 2024. Un impegno insidioso a vicenda, sia data la corsa forsennata del Bologna nelle ultime sfide, sia per la caccia di punti dell’Hellas.

Hellas in difficoltà

C’è qualcuno che ha intenzione di replicare le proprie imprese al Dall’Ara e quel qualcuno altri non è che Paolo Zanetti, voglioso di riproporre quel che fece non più tardi di 3 anni fa col suo Venezia. Certo, le dinamiche erano diverse: quella corsa salvezza finì male, mentre Verona, al momento, viaggia su altri ritmi, ricordando però che sono arrivate 12 sconfitte in 17 partite. Il passaggio a Bologna è reso sicuramente più facile dalle sconfitte di Venezia, Cagliari e Monza, per cui il club gialloblù potrà così far conto di un Capodanno senza grandi patemi d’animo restando sopra la linea, per così dire, di galleggiamento.

I veneti si presentano così alla sfida col Bfc con relativa tranquillità, fiduciosi soprattutto nel mercato di gennaio. Ai vertici, resterà Maurizio Setti fino a giugno, anche se con ruolo marginale rispetto a quello attuale da presidente. Rimarrà anche il ds Sogliano, destinato a gestire il mercato alle porte, nell’augurio di tutti i tifosi di non replicare ciò che accadde un anno fa, cioè il totale depotenziamento della squadra dai propri uomini migliori.

Bologna-Verona

Parlando della sfida di questa sera tra Bologna e Venezia, è bene ricordare che l’Hellas, al Dall’Ara, non vince da ben 9 anni. Probabilmente le chiavi dell’attacco saranno affidate a Tengstedt, il bomber dei veneti con all’attivo 5 reti in questo campionato. 0 pareggi all’attivo in questa stagione per il Verona, che sicuramente si accontenterebbe anche di quello, data la difficoltà del match di stasera.

Fonte: Davide Adani – Corriere dello Sport, Stadio

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