Più Stadio – E’ stato un piacere Mister

Come segnalato oggi su Più Stadio, all’interno del Corriere dello Sport – Stadio da Sebastiano Moretto, è terminata l’avventura in rossoblù per il tecnico Michelangelo Galasso. Un fulmine a ciel sereno che blocca un percorso iniziato due stagioni fa e che aveva dato i propri frutti nonostante il periodo complicato dalle continue interruzioni causa pandemia.

Dopo la salvezza del 2019/20, con una squadra che stava iniziando a imparare movimenti e si stava visibilmente migliorando, è arrivata la meravigliosa stagione 2020/21, con la prima posizione in classifica persa solo alla penultima giornata, ma con una squadra davvero in grado di far divertire e che ha mostrato enormi passi avanti.

La stagione 2021/22 poteva essere quella della consacrazione, e invece le strade del Bologna e di Galasso si dividono. Non si sa ancora in quale girone della Serie C il Bologna Femminile sarà inserito, ma di certo la Coppa Italia inizierà il 12 settembre mentre il campionato il 10 Ottobre.

Moretto, su Più Stadio, oltre che fare il punto sulle ultime stagioni ha intervistato l’ormai ex tecnico bolognese Michelangelo Galasso.

“Ho visto che non c’era una grande attenzione su quello che è stato fatto”, ha commentato l’allenatore, proseguendo “Durante la stagione sarebbero bastati pochi accorgimenti, come la possibilità di far giocare qualche ragazza del Settore Giovanile per poter avere una rosa leggermente più ampia e potersi contendere il campionato fino alla fine. O comunque un budget dal quale poter attingere”.

E in effetti, le rossoblù avevano una formazione estremamente giovane e sono state martoriate da infortuni e da qualche positività covid, proprio nelle partite chiave. Non solo, la formazione campione, la Sassari Torres, ha schierato due giocatrici di altissimo livello, come Marenic e Gomes, che assieme hanno segnato addirittura 49 reti (sulle 99 del complessive della formazione). Par dare il senso del tutto, il Bologna ne ha segnati complessivamente 64.

Chiudiamo con le parole del tecnico nei confronti delle proprie giocatrici, che non possono non essere positive: “Per quello che le ragazze hanno dato in base agli stimoli ricevuti, non posso che confermare il 10 in pagella dato loro a fine stagione, comprese coloro che hanno giocato meno. La mia sola paura è che qualcuna smetta o prenda una pausa di riflessione”.

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