Più Stadio – Nella terra della Dea

Come sempre sulle pagine di Più Stadio, all’interno del Corriere dello Sport – Stadio, l’articolo di Stefano Brunetti dà voce ai tifosi rossoblù raccontando qual è il sentimento dei nostri sostenitori sui social.

E i commenti non brillano per entusiasmo e positività, ma forse dovremmo dire che in questo caso i tifosi sono semplicemente oggettivi. Sottolineano infatti come la trasferta di Bergamo sia storicamente una delle più complesse, tanto da perdere anche con la squadra dello Scudetto del ’64, e da avere, oggi,  un record di cinque sconfitte consecutive.

L’Atalanta ha qualità forza fisica e gira alla perfezione da mesi. In più proprio stasera vede il ritorno tra i convocati anche di Hateboer. Il Bologna invece perde pezzi, con Dominguez e Dijks che si sono aggiunti alla lista degli infortunati che comprende Tomiyasu, Hickey e Medel.

E così il sentimento del tifoso rossoblù è quello di sperare in una buona prestazione della propria squadra, e che l’Atalanta si inceppi. La maggior parte degli intervistati da Brunetti parlano di “mente sgombra” per i ragazzi di Mihajlovic, che non avendo nulla da perdere forse potranno concentrarsi meglio. E tutti evidenziano come uscire imbattuti, anche solo con un pareggio, sarebbe un buon risultato che darebbe tanta fiducia.

Per la formazione, c’è fiducia nelle scelte del tecnico, anche perché sono abbastanza obbligate. Il solo dilemma resta la staffetta Orsolini – Skov Olsen. Alcuni preferirebbero vedere il danese che a loro dire offrirebbe maggior copertura, altri invece puntano sul giocatore di Ascoli per la legge dell’ex. La maggioranza punta su Orso, ma vi sono anche voci fuori dal coro che vorrebbero vedere in campo Vignato o Juwara per avere qualcosa di nuovo e meno visto.

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