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Prima Gotti e poi Juric: il Bologna si conferma incubo per le panchine giallorosse

Con la vittoria all’Olimpico sulla Roma è arrivato l’esonero di Juric. Anche per Luca Gotti è arrivato l’esonero: aveva perso al Dall’Ara

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La zampata di Santiago Castro per lo 0-1 del Bologna (© FB Bologna FC 1909)
La zampata di Santiago Castro per lo 0-1 del Bologna (© FB Bologna FC 1909)

È un Bologna che vince ed è un Bologna che ammazza. Il successo sul manto erboso dell’Olimpico ha portato all’esonero, prevedibile, di Ivan Juric. Le sensazioni riguardo una possibile fine dell’incarico del tecnico croato sulla panchina della Roma erano già state vociferate. Il 2-3 finale in favore dei rossoblù, quindi, ha solamente decretato la decisione finale da parte della società. Il precedente curioso, però, riguarda anche la panchina del Lecce e Luca Gotti.

Prima il Lecce e poi la Roma: il Bologna è l’incubo dei giallorossi

Il Bologna, grazie alla vittoria di ieri pomeriggio, è ora a quota tre vittorie consecutive in campionato. Il trend positivo è iniziato a Cagliari, con il successo per 0-2, ed è continuato al Dall’Ara contro il Lecce. La prima vittoria tra le mura amiche, oltre ad essere stata una liberazione per i rossoblù, ha rappresentato anche la fine dell’avventura di Luca Gotti sulla panchina del Lecce.

La sconfitta in terra emiliana, unita al pareggio nell’ultimo turno contro l’Empoli, è stata un punto di svolta pesante nell’avventura di Gotti. La partita col Bologna, quindi, non ha rappresentato la goccia che ha fatto traboccare il vaso, bensì più una sorta di preludio per l’esonero di Gotti.

Luca Gotti, tecnico del Lecce

Luca Gotti, tecnico del Lecce (Fonte immagine: US Lecce/Anza e Marco Lezzi)

Sulla panchina salentina, ora, si siederà Marco Giampaolo. Dopo uno stop di due stagioni, l’ex tecnico di Milan, Torino e Sampdoria è pronto a tornare in Serie A.

Un altro cambio allenatore a Roma: Juric esonerato

Se per Luca Gotti è stato fatale il pareggio contro l’Empoli, per Ivan Juric non c’è stato nulla da fare dopo la sconfitta contro il Bologna. In una domenica di novembre, con uno stadio contro e più rumoroso che mai, è arrivata la fine di Juric. La situazione in casa Roma è assai delicata: con l’arrivo del tecnico croato al posto di De Rossi si sperava in una svolta a livello di risultati e gioco, ma la scelta da parte della società di esonerare l’ex numero 16 giallorosso non ha dato i frutti sperati.

Ora la Roma si ritrova esattamente punto e a capo: un nuovo allenatore da cercare (si vocifera Mancini) al quale servirà tempo per costruire un’identità di squadra e ottenere fiducia dall’ambiente. Il Bologna ieri, oltre all’ottima partita dal punto di vista tecnico, ha saputo sfruttare anche il nervosismo della squadra di Juric. I continui fischi dell’Olimpico non hanno di certo aiutato la squadra e, al momento del gol di El Shaarawy per il 1-2 momentaneo, il Bologna ha di nuovo ammutolito l’Olimpico. Una doccia freddissima per tutta la squadra ma soprattutto per Juric.

Ora a Roma inizierà un nuovo capitolo, l’ennesimo di questa stagione. Solo il tempo dirà come andrà questa volta, ma intanto il Bologna si conferma killer dei giallorossi.

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