Primavera, Bologna – Chievo Verona 5-1. Okwonkwo e Falletti mattatori del match, in tribuna anche Joey Saputo – 14 ott

Il clima che attende il centinaio di tifosi assiepati sulle tribune dello Stadio “Cavina” di Borgo Panigale si avvicina di più alla Primavera che a quello di metà ottobre, e così anche il Calcio può goderne. Per il quinto turno di campionato Primavera 1 si affrontano, rispettivamente, Bologna e Chievo Verona, a caccia di punti importanti. I padroni di casa, che sono osservati con grande attenzione anche da Joey Saputo, Riccardo Bigon, Roberto Donadoni, Claudio Fenucci e Marco Di vaio sono ancora alla ricerca della prima vittoria stagionale in campionato, mentre i clivensi, a quota 8 punti dopo 4 giornate, godono di una situazione di classifica abbastanza tranquilla. Felsinei che si dispongono con un 4-3-3 che prevede, in attacco, il contemporaneo utilizzo di Cesar Falletti e Orji Okwonkwo, con l’uruguaiano che dimostra quindi di aver smaltito finalmente i problemi che lo hanno tenuto ai box fino a questo momento. A completare il trio d’attacco Emiliano Pattarello, mentre a centrocampo esordio per il neoacquisto Michael Kingsley. Ospiti che invece optano per un 3-4-3 più sicuro e più aggressivo sulle fasce, che purtroppo per loro, come vedremo, non porterà i frutti sperati.

Nei primi 5 minuti di gioco sono però gli ospiti ad andare vicini al vantaggio, prima con un tiro in diagonale che Ravaglia para in due tempi, poi con una conclusione ravvicinata che il portiere rossoblu riesce a mettere in angolo. Dopo una ventina di minuti di pochi sussulti e di molti sbadigli, si accende il genio di Cesar Falletti, fino a quel momento predicatore nel deserto: prima con un violento tiro va a due dita dall’incrocio dei pali, poi serve, al 27’ minuto, uno splendido pallone che Pattarello, in mezzo all’area, non deve far altro che stoppare e infilare in fondo al sacco, portando avanti i suoi. Passano pochi minuti e i felsinei trovano subito il raddoppio: fallo su Falletti, che si presenta sul punto di battuta, rapido sguardo al portiere e gol magnifico che fa alzare tutta la tribuna in piedi, a dimostrazione della bontà tecnica e balistica di questo giocatore. A 5 minuti dal termine si sveglia anche Orji Okwonkwo: prima viene murato dal portiere avversario poi, approfittando di un lancio lungo dalle retrovie, aggancia la sfera e batte per la terza volta in 45 minuti il portiere clivense, incapace di mettere una pezza sulla conclusione dell’attaccante nigeriano.

La ripresa vede gli ospiti effettuare due cambi che modificano il reparto avanzato, ma la scelta non paga: Kingsley va via sulla fascia, palla in mezzo, stop di Okwonkwo spalle alla porta, tiro e doppietta per il centravanti classe ’98, che in pochissimi minuti (senza considerare l’intervallo), ha abbattuto il Chievo Verona. Chievo Verona che prova comunque a ridestarsi e ci riesce, in minima parte, quando Frabotta commette fallo di rigore e permette a Isufaj – entrato nella ripresa – di spiazzare Ravaglia e portare sul 4 a 1 il risultato complessivo. Pochi minuti dopo secondi di tensione e di paura in occasione di un duro contrasto tra Falletti e un centrocampista ospite, con il fantasista uruguagio che sembrava aver avuto la peggio. Allarme rientrato dopo poco, con il folletto che è tornato a dispensare magie per tutto il campo. La quinta rete di giornata a tinte rossoblu porta la firma di Mattia Cozzari, il Capitano di giornata che, approfittando di una splendida punizione battuta proprio da Frabotta, incorna la sfera e batte l’estremo difensore Pavoni. Ultimo brivido del match affidato a Pattarello che, dopo essersi liberato di un paio di avversari, calcia alto da buona posizione.

Finalmente i primi 3 punti, finalmente la prima vittoria casalinga, finalmente tanti applausi che non possono far altro che motivare e incentivare i ragazzi a dare sempre di più. Con la testa proiettati verso la sfida di Roma, sponda Lazio, sperando di dare continuità alla vittoria di quest’oggi.

E sperando che Saputo porti fortuna ai grandi anche domani …

Foto Alessia Bastoni 

FORMAZIONI DELLE SQUADRE

BOLOGNA

1 Ravaglia, 2 Mantovani, 5 Busi, 6 Brignani, 3 Frabotta; 7 Kingsley (dal 72’ 20 Sala), 4 Ghini, 8 Cozzari; 10 Falletti (dal 65’ 17 Stanzani), 9 Okwonkwo (dal 67’ 21 Negri), 11 Pattarello. ALL. Troise. A DISPOSIZIONE: 12 Bruzzi, 13 Pirreca, 14 Cassandro, 15 Mazza, 16 Saputo, 18 Pellacani, 19 Castelletti, 23 Uhunamure, 24 Bianconi

CHIEVO VERONA

1 Pavoni; 6 Haukioja, 5 Sbambato, 2 Kaleba; 7 Liberal, 4 Danieli (dal 72’ 18 Omayer), 8 Rabbas, 3 Michelotti; 11 Leris (dal 46’ 20  Isufaj), 9 Rivi (dal 46’ 19 Bertagnoli), 10 Vignato. ALL. D’Anna. A DISPOSIZIONE: 12 Zanchetta, 13 Bran, 14 Costa, 15 Pavlev, 16 Gianola, 17 Di Masi, 22 Anderloni

MARCATORI

27’ Pattarello, 31’ Falletti, 43’ e 46’ Okwonkwo, 59’ Isufaj (C) (r)

AMMONITI

64’ Frabotta

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