Primavera, troppo Milan per il Bologna. Sconfitta amara per 5 a 2 a Casteldebole

Comincia subito forte il match. Il Bologna dopo neanche due minuti guadagna calcio d’angolo che non produce alcuna occasione, anzi dà l’occasione al Milan di ripartire in contropiede, con Capone che porta palla sulla sinistra, prendendo in controtempo la difesa bolognese ed appoggia per Nasti che mette dentro per Traorè, ma la palla finisce alta. Ritmo intenso, si va da una parte all’altra del campo. Al 4’ siamo già a due calci d’angolo per i padroni di casa, guadagnato su un episodio dubbio in area di rigore. Occasione al 7’ degli ospiti, grazie ad una punizione battuta vicino alla bandierina da Alesi. Pallone tagliato in mezzo all’area per Nasti che controlla e scaraventa di sinistro sul portiere, che devia fuori. Disimpegno sbagliato al 16’ a centrocampo da parte del Bologna, che permette l’intercetto da parte di Alesi, che sfreccia nella metà campo avversaria accompagnato dal 9 rossonero, defilato sulla sinistra, che viene servito e conclude con una diagonale sul secondo palo. È 1-0 per il Milan. Continuano le transizioni offensive degli ospiti anche se il Bologna contrattacca, in particolare sulle fasce. Ma al 21’, dopo un giro palla orizzontale rossonero, il pallone arriva sui piedi di Chaka Traoré, che con uno spunto individuale arriva sul fondo e mette un pallone rasoterra che attraversa tutta l’area e trova di nuovo Nasti, che raddoppia. Ci prova il Bologna, che non ha subito il contraccolpo e si rende pericoloso prima con un tiro di Annan dalla trequarti, poi sempre con un cross alto dello stesso 77 che arriva sulla testa di Raimondo. L’attaccante fa sponda per Rocchi, che conclude senza segnare. I rossoblù trovano la rete al 27’, su papera del portiere che rinvia addosso a Raimondo il pallone e causa il 2-1. Continua il momento positivo di Annan, che a metà primo tempo prova l’ennesimo tiro, questa volta di poco alto. Ammonizione per Casadei al 28’ per una trattenuta su Nasti. Interruzione del gioco al 31’ causata da una pallonata ricevuta sulla caviglia da Alesi, che si stende a terra e viene aiutato dolorante dai medici. Seconda ammonizione della partita, questa volta per il difensore del Milan Casadei, in seguito ad un intervento da dietro su Raimondo in mezzo al campo. Entrata in ritardo e giallo sacrosanto. Buon recupero palla di Annan verso la fine della prima frazione di gioco, uno dei migliori sin qui, che prosegue tagliando in mezzo al campo e viene fermato da una trattenuta da parte di Alesi. Punizione da posizione favorevole, che però finisce sulla barriera. Cala anche il tris il Milan, al 40’, questa volta da calcio d’angolo. Una palla tagliata in area coinvolge il portiere, che però sbaglia sulla presa e Nsiala ne approfitta, facendo tap in nell’area piccola. 

Si va negli spogliatoi con risultato di 3-1 per i ragazzi di Giunti. 

Nella ripresa il Bologna inserisce Cupani e Wieser al posto di Casadei e Corazza. Il Milan riprende come ha cominciato, impavido e sicuro del forte risultato e la prima fiammata è di Capone che rientra sul destro, grazie allo spazio lasciato dai difensori avversari vicino alla trequarti, e calcia in porta. Al 49’ un intervento sulla fascia destra rossonera spinge l’arbitro ad estrarre un altro giallo, indirizzato verso Bozzolan. Gli allenatori scelgono tre cambi dopo appena un quarto d’ora di gara. Due per il Milan, fuori Capone ed Alesi per Omoregbe e Gala,  mentre per i felsinei Pagliuca al posto di Rocchi. Al 60’ un cross con i giri giusti a rientrare di Pagliuca, che sembra aver dato una spinta in più al Bologna, che trova la testa di Raimondo il quale colpisce verso secondo palo, ma il portiere ci arriva. Il Bologna attacca nel secondo tempo, ma la qualità del Milan in ripartenza si fa sentire ed i suoi contropiedisti attaccano, come accade al 63’ quando Chaka Traorè passa su Arnofoli ma il difensore entra sprovvedutamente da dietro e causa rigore. Lo stesso ivoriano la piazza a destra, con il portiere che rimane fermo a guardare la palla entrare. Pokerissimo al 69’ del Milan, che affossa i rossoblù con il quinto gol a firma di Robotti. La mezz’ala approfitta di una mischia creatasi in area e di un pallone vagante servito da Bozzolan. Effettua un tiro potente che si insacca in rete, 5-1 e match in tasca per i rossoneri. Rush di sostituzioni al 71’. Dentro Rossi, Obaretin ed Eletu a discapito di Nasti, Bozzolan e Robotti per i rossoneri. Gli emiliani mandano in campo Bynoe e Mercier, entrambi all’esordio, per Urbanski e Motolese. Partita infinita che viene mantenuta a galla dal subentrato Pagliuca, impegnato in un doppio dribbling negli ultimi 20 metri avversari, con un gioco di gambe che gli permette di superare il primo difensore e mandare fuori tempo il secondo, Stanga. Scontro tra i due e rigore concesso, realizzato da Pyyhtia. Risultato spettacolare di 5-2. Gol su punizione di Pyyhtia all’81esimo, però annullato per fuorigioco. Infine, all’83esimo, l’arbitro espelle capitan Stanga per doppia ammonizione, dovuto ad un intervento su Cupani, che cade a terra dolorante guadagnando una punizione vicino l’area di rigore. Ma senza che venga concretizzata. Sconfitta giusta per il Bologna, che però ha reagito ottimamente nell’ultima mezz’ora della partita.  

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