Primavera – Bologna organizzato e concreto, vittoria per 2-1 contro il Sassuolo

Tornano in campo i ragazzi di Luca Vigiani dopo la sconfitta per 3-0 in casa dell’Atalanta. Al centro tecnico Nicolò Galli arriva un Sassuolo con ambizioni di play-off, soprattutto dopo la sconfitta della Fiorentina contro il Lecce nel match delle 13:00, che può dare la possibilità ai neroverdi di avvicinarsi ai toscani attualmente al 5° posto. Situazione diversa in casa Bologna, soprattutto perché il risultato di Firenze consente al Lecce di agganciare i rossoblu a 33 punti al 14° posto, in una lotta salvezza più viva che mai. Di seguito le formazioni ufficiali delle due squadre. 

Sassuolo (4-3-3): Vitale; Flamingo, Paz, Miranda, Macchioni; Aucelli, Zanelaj, Forchignone; D’Andrea, Samele, Toure; 

Bologna (3-4-2-1): Bagnolini; Amey, Stivanello, Motolese; Arnofoli, Urbanski, Pietrelli, Annan; Paananen, Raimondo; Pagliuca. 

Arbitra il signor Taricone di Perugia, coadiuvato dagli assistenti Cingaglini e Montagnani.

Sassuolo che parte subito all’attacco ma il Bologna si difende in modo attento e organizzato; al 3° minuto i rossoblu hanno anche la prima occasione della partita, con Panaanen che prova una girata dal limite dell’area deviata in calcio d’angolo. Poco dopo arriva la prima ammonizione della gara, rimediata da Motolese che dopo una palla persa in difesa è costretto ad abbattere l’attaccante avversario. Il Bologna però gioca bene e al 6° minuto raccoglie subito i primi frutti: Panaanen controlla sulla sinistra e si accentra puntando l’area di rigore del Sassuolo; arrivato al limite ci prova con il mancino e batte il portiere avversario Vitale, portando in vantaggio i rossoblu. Gran goal per l’attaccante finlandese che sale a quota 9 reti in stagione, secondo solo a Raimondo finora capocannoniere rossoblu con 10 reti. È un Bologna a tratti incontenibile quello della prima parte di gara, che difende bene e sfiora il raddoppio già al 9° minuto, quando Paananen, servito in profondità da Urbanski, scambia con Raimondo che dalla sinistra calcia trovando il palo pieno. Passano 4 minuti e ancora Paananen, probabilmente il migliore in campo nel primo tempo, ci prova dalla distanza; la sua conclusione viene deviata e diventa buona per l’accorrente Annan che senza pensarci prova il tiro, che termina però fuori di pochissimo. Il Sassuolo intanto prova a creare qualche pericolo nella metà campo rossoblu ma, a parte una mischia su un calcio d’angolo, non riesce a impensierire più di tanto Bagnolini. Al 19° minuto arriva anche il primo ammonito per i neroverdi, con Paz che viene punito per un intervento irruento ai danni di Annan. Il Bologna sembra averne di più e al 23° sfiora nuovamente il raddoppio: bellissima palla a tagliare tutto il campo di Urbanski che trova in profondità Panaanen, il numero 37 punta la porta ma a tu per tu con Vitale si fa ipnotizzare e il portiere del Sassuolo riesce a salvare il risultato. La squadra di Bigica si fa vedere in avanti introno alla mezz’ora del primo tempo, quando Samele ci prova dopo un calcio di punizione respinto dalla retroguardia rossoblu, calciando però fuori. Al 32° arriva poi il primo cambio del match, una sostituzione obbligata per i rossoblu dopo che Annan rimane a terra a seguito di uno scontro di gioco con Forchignone; entra Wallius che appena 5 minuti dopo dal suo ingresso in campo pesca a centro area Raimondo, che in caduta riesce a trovare la coordinazione per il tiro sfiorando un eurogol, con la palla che scheggia l’esterno dell’incrocio dei pali. Poco prima dell’intervallo il Sassuolo trova anche la sua miglior occasione del primo tempo: dopo una mischia su calcio d’angolo il Bologna non riesce ad allontanare il pallone che arriva in una zona molto invitante per Zanelaj; il centrocampista neroverde calcia praticamente a porta vuota ma ci pensa un decisivo Motolese a chiudere lo specchio e a permettere ai rossoblu di andare a riposo con un rete di vantaggio. 

Il secondo tempo si apre con un volto nuovo in campo per i rossoblu: dentro infatti Casadei e fuori Pietrelli. Sassuolo che entra in campo decisamente con un altro piglio provando a rendersi subito pericoloso: al 51° Forchignone calcia al volo dopo la sponda di Samele, ma Bagnolini è attento e blocca; 2 minuti più tardi ci prova invece Macchioni dopo una punizione battuta velocemente, ma il suo tiro dalla distanza termina alto. Nel momento migliore dei neroverdi, però, arriva la svolta della partita: Urbanski serve con una palla alta in area Raimondo, il quale controlla di testa e viene atterrato dal proprio marcatore. L’arbitro Taricone non ha dubbi e fischia il calcio di rigore per i rossoblu: sul dischetto si presenta Panaanen, a caccia della doppietta, ma il suo tiro viene neutralizzato dal portiere del Sassuolo. Per fortuna del Bologna, il rigore viene fatto ripetere per l’ingresso anticipato dei giocatori del Sassuolo; questa volta si presenta Raimondo che con freddezza non sbaglia, portando il Bologna sul 2-0. La partita si fa decisamente più intensa e il Sassuolo ha il merito di non mollare: al 60° minuto D’Andrea entra in area dalla destra, sgambetto di Motolese e secondo calcio di rigore fischiato da Taricone, questa volta in favore dei neroverdi. Si incarica della battuta il difensore Flamingo, che con lo scavetto non sbaglia e batte Bagnolini, riaprendo la partita. Al 63° minuto girandola di cambi per entrambe le squadre: nel Bologna entrano Corazza e Rocchi al posto di Arnofoli e Panaanen, parecchio nervoso dopo l’errore dal dischetto; per il Sassuolo dentro Leone, Mata e Casolari al posto di Aucelli, Zanelaj e Forchignone. Non cambia però il copione della partita, con il Sassuolo a fare gioco e il Bologna chiuso dietro pronto a ripartire: al 66° grande occasione per Samele con un colpo di testa, che trova però un gran riflesso di Bagnolini. La retroguardia rossoblu è comunque in grande giornata e non concede quasi nulla al Sassuolo che ci prova soprattutto con tiri da fuori e i cross dalle fasce. Al 70° finisce anche la partita di Motolese ed inizia quella di Mercier, con i rossoblu che cercando di blindare il risultato: ci va molto vicino, all’81° minuto, Rocchi, che dopo l’appoggio di Pagliuca calcia da pochi passi ma colpisce un incredibile palo, il terzo legno della partita per i rossoblu. Il Sassuolo si gioca anche gli ultimi due cambi, inserendo prima Ngigi al posto di D’Andrea e poi Diawara al posto di Traorè, ma nonostante lo sforzo offensivo non riesce a creare grossi pericoli dalle parti di Bagnolini. Intanto il 90° si avvicina e i rossoblu vedono il traguardo: il Sassuolo ci prova anche con qualche palla inattiva, senza però trovare la porta. Dopo 4 minuti di recupero e un calcio d’angolo chiuso ottimamente dalla difesa del Bologna, l’arbitro Taricone dà il triplice fischio finale che sancisce la vittoria rossoblu. 

Una vittoria importantissima per i ragazzi di Vigiani che allungano sulle inseguitrici Napoli e Lecce, portandosi anche all’11° posto grazie alla sconfitta dell’Empoli ed al pareggio fra Verona e Genoa; una situazione di classifica decisamente migliore e incoraggiante in vista delle ultime 6 partite di campionato. 

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