Primavera, Cesena-Bologna 2-5: manita dei rossoblù nell’ultima giornata di campionato

Alle 17:00 va in scena la 34esima e ultima giornata del campionato di Primavera 1: sul campo del centro sportivo Romagna Centro, i padroni di casa del Cesena incontrano i rossoblù di Luca Vigiani nel derby dell’Emilia-Romagna. Poco da chiedere per entrambe le compagini: i bianconeri, con solamente 11 punti, sono già retrocessi; il Bologna conclude invece il campionato con un tranquillo posizionamento a metà classifica, dopo un’annata di alti e bassi.

Mister Vigiani sceglie un 4-3-3, con Bagnolini tra i pali, Wallius, Stivanello, Motolese e Corazza in difesa, Menegazzo, Bynoe e Rosetti in mezzo al campo e Urbanski, Anatriello e Raimondo come trio d’attacco. Anche il Cesena di mister Ceccarelli va in campo con un 4-3-3 (Veliaj; Manetti, Lepri, Elefante, David; Francesconi, Ghinelli, Carlini; Bifini, Giovannini, Polli).

Arbitra il signor Pezzopane di L’Aquila.

 

PRIMO TEMPO – Il Bologna parte subito forte e si rende pericoloso fin dal primo minuto di gioco, con un tiro-cross di Menegazzo che scavalca l’estremo difensore bianconero Veliaj e colpisce la traversa. Il Cesena, però, non si fa intimorire e dopo una decina minuti arriva la prima occasione del match anche per i padroni di casa: un passaggio verticale per Polli coglie impreparata la difesa rossoblù, ma la punta del Cesena non riesce a battere Bagnolini. Due minuti dopo il Cesena si avvicina nuovamente al gol a causa di una svista difensiva, ma Giovannini non riesce ad approfittarne. Poi, al 27′, i padroni di casa vengono premiati e ottengono il vantaggio: cross da destra per Giovannini, l’attaccante del Cesena colpisce bene ma trova l’altrettanta ottima risposta di Bagnolini, che però non può nulla sulla ribattuta da due passi di Bifini. 1-0 Cesena. Dopo dieci minuti i nostri ragazzi pareggiano i conti. Al 38′, un velo di Rosetti spiana la strada a Raimondo, che di mancino spedisce la palla in rete e firma l’1-1 (quattordicesimo gol stagionale per il bomber rossoblù). A qualche minuto dalla fine del primo tempo, Pezzopane estrae il primo giallo del match: ammonito Bynoe per un’entrata fallosa su Francesconi. Poco dopo ecco il duplice fischio. 

 

SECONDO TEMPO – Il Cesena non dà segno di voler mollare e nella prima azione della ripresa (46′) i ragazzi di Ceccarelli vanno nuovamente in vantaggio: 2-1 firmato da Bifini (propria doppietta personale) su cross al centro di Carlini, bravo a superare il centrocampista rossoblù Rosetti. Stesso ritmo e stessa grinta anche per il Bologna, che due minuti dopo agguanta il pareggio per la seconda volta in questo match: al 48′ doppietta anche per Raimondo, che dal limite dell’area segna il 2-2 infilando in porta un passaggio di Menegazzo. A questo punto del match, il Bologna inizia a rendersi veramente pericoloso, gestendo il gioco e conquistando un’occasione dopo l’altra. E infatti, al 62′, la formazione di Vigiani passa in vantaggio: su assist di Raimondo, che quest’oggi sta regalando un’ottima prestazione, Corazza firma il 2-3 rossoblù. Poco dopo ecco il primo cambio del match del Bologna: esce Anatriello ed entra il giovanissimo e interessantissimo Tommaso Ebone. Una decina di minuti dopo, mister Vigiani inserisce anche Bartha e Maltoni al posto di Raimondo e Menegazzo. Al 79′ arriva il doppio vantaggio del Bologna: capolavoro del numero 82 Urbanski, che con un calcio di punizione tirato alla perfezione sigla il 2-4 rossoblù. Proprio il fortissimo fantasista polacco esce poco dopo, sostituito da Busato; fuori anche Wallius, dentro Baroncioni. Sono cinque i minuti di recupero, durante i quali arriva il pokerissimo rossoblù: a pochi secondi dalla fine, Bartha segna il 2-5 e mette fine alla partita.

 

Il Bologna conclude così il campionato in nona posizione a quota 49 punti: un po’ di rimpianti per i ragazzi di Vigiani, che hanno alternato ottime prestazioni a grossi momenti di blackout. Il Cesena, invece, rimane ultimo in classifica e, con 11 punti, retrocede in cadetteria.