Bologna FC
Primavera – Il Bologna è già in vacanza. Il Verona vince con un tennistico 6-0
Per il penultimo incontro della stagione il Bologna Primavera di Luca Vigiani, va a Verona per affrontare l’Hellas. Gli scaligeri, a differenza dei rossoblù, sono ancora in lotta per evitare la retrocessione. Vigiani cambia diversi uomini nel suo 11 iniziale, anche epr via delle squalifiche di Annan e Bynoe. In porta gioca Molla, al posto di Bagnolini. Difesa a 4 con Stivanello e Motolese centrali, Wallius e Corazza sulle fasce. Centrocampo a 3 con CAsadei, Urbanski e Pagliuca, arretrato nel nuovo ruolo di mezz’ala. In attacco Rojas e Paananen a supporto di Raimondo. Il Verona è più affamato e la differenza si vede subito. Dopo neanche 10 minuti, i ragazzi di Nicola Corrent sono avanti per 2-0. Prima arriva il gol di Grassi, il cui cross sbilenco dalla trequarti scavalca Molla e si infila in rete. Pochi minuti dopo, Grassi aggiusta la mira ed il suo cross rasoterra diventa un assist perdetto per David Flakus Bosilj che sul primo palo anticipa la difesa rossoblù e segna il raddoppio.
Il Bologna prova a reagire ma l’Hellas si chiude bene e i ragazzi di Vigiani non riescono a trovare spazi. Al quarto d’ora ci prova Rojas da molto fuori area, la sua conclusione è alta sul secondo palo. Al 20’ torna in avanti il Verona bello scambio al limite dell’are e conclusione di Bragantini, blocca a terra Molla. Al 24’ occasione da corner per il Bologna, cross di Paanen, sul secondo palo stacca Motolese che non riesce però ad inquadrare la porta. Ci riprova Paananen, che si mette in proprio riceve palla in area, si defila e conclude, la sua conclusione è murata. Insiste Paananen che da punzione molto defilata va direttamente in porta, devia in corner il portiere avversario. Dopo 20 minuti di pressione del Bologna, torna ad affacciarsi in avanti il Verona. Corner ad uscire, Calabrese in terzo tempo svetta su Stivanello e segna ti testa il gol del 3-0. Troppo ferma la difesa a zona dei rossoblù. Il Bologna si ributta in avanti, Urbanski appoggia al limite per Casadei, gran conclusione di esterno collo che sfiora la traversa ma finisce alta. IL Bologna chiude il primo tempo in attacco ma l’ultima chance da corner è sprecata da Rokas, la cui battuta è lunga per tutti.
Bologna a due facce in questo primo tempo, propositivo e arrembante in fase d’attacco, anche se poco preciso, distratto e impreciso in fase difensiva. Atteggiamento che significa solo una cosa, il Bologna va all’intervallo sotto per 3-0.
Al 56’ del secondo tempo, primi cambi nel Bologna, fuori Rojas, Casadei e Walliues dentro Rocchi, Pietrelli e Cavina. Alla prima da titolare con il Bologna, il cileno Rojas non riesce ad impressionare, qualche buona giocata senza mai rivelarsi incisivo. Dopo 10 minuti di poco o niente, altro cambio nel Bologna, fuori Paananen, dentro Cossalter. Il Verona si fionda subito in attacco ed è solo l’intervento in chiusua di Cavina ad evitare il 4-0 dei padroni di casa. Il corner si trasforma in punizione, per un fallo di mano di Pietrelli. L’Hellas prova uno schema, palla dentro, appoggio fuori e conclusione. Attento Molla a bloccare. Al 68’ un’altra punizione del Verona si rivela più efficace della precedente. Cross dalla trequarti, inserimento di Caia sul secondo palo, piatto al volo e gol del 4-0 Se la fase difensiva continua a fare acqua, in avanti il Bologna continua a provarci. Urbanski ottiene a punizione da posizione interessante. Lo stesso polacco si occupa della trasformazione, essendo Wallius già uscito, la palla finisce alta sulla traversa. In contropiede il Verona segna anche il gol 5-0 palla filtrante per Bosilj che controlla e a tu per tu con Molla non sbaglia. Il Bologna cerca quanto meno di trovare il gol della bandiera ma Pietrelli viene fermato per due volte. Il Bologna effettua un altro cambio, fuori Raimondo e dentro Lahdenmaki per contenere i danni. All’ 87’ ci prova Pagliuca, ancora da fuori area. Un’altra volta la conclusione del Bologna è alta. Sul ribaltamento di fronte bravissimo Molla a chiudere Bosilj in uscita bassa, evitando il 6-0. Un minuto dopo arriva però il rigore per il Verona, Floria entra in area di rigore doppio passo su Corazza che affonda il tackle e commette fallo. Dagli 11 metri si presenta lo stesso Floria che trasforma con una clonclusione forte e centrale.
E’ l’ultima emozione di una partita da dimenticare al più presto per i ragazzi di Vigiani, che avranno la possibilità di rifarsi nell’ultimo incontro della stagione, sabato 14, contro il Pescara.
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