Primavera, il Bologna trascinato da Byar e Ravaglioli batte 3-0 la Juventus

Il Bologna Primavera porta a casa un fondamentale successo in chiave salvezza grazie ad uno spettacolare primo tempo. Una prova di carattere degli uomini di Magnani che, finalmente, vincono e convincono fra le mura amiche del Galli. Un 3-0 senza storia maturato nella prima frazione con la doppietta di Ravaglioli e la rete di Byar.

Cronaca primo tempo

Primo tempo stellare del Bologna che annichilisce la Juventus di Montero con una partenza razzo. Pronti via e all’8’ è già in vantaggio. Recupero palla molto alto della squadra di Magnani, ottimo lavoro di Ravaglioli che attende l’arrivo di Byar e lo serve con i tempi giusti. Il numero 67 è freddo nel trafiggere Vinarcik di prima intenzione.

Ma la furia dei rossoblù non si placa e, quattro minuti dopo, arriva la seconda palla gol di giornata. La punizione di Rosetti è respinta dalla difesa, Nezirevic è rapido nel controllare calciare subito da fuori. La palla coglie sulla sua traiettoria Ebone e sul rimpallo Ravaglioli trova la bella risposta in tuffo di Vinarcik.

Ma il raddoppio è nell’aria e al 22’ puntualmente arriva. Ottima transizione dei felsinei, Ebone fa la sponda per Byar che scodella uno splendido pallone in area di rigore. Ravaglioli confeziona un pezzo d’alta classe, saltando il portiere con il controllo di petto orientato e mettendo dentro a porta sguarnita.
Uno spettacolo. Ma non è ancora finita.

Al 26’ fa capolino anche la Juventus in zona offensiva, ma il tiro di Pugno sul passaggio a rimorchio si Savio viene respinto da un monumentale Amey. E dal conseguente calcio d’angolo parte il contropiede dei padroni di casa: conduce magistralmente Byar che, al momento dell’assist, è lucidissimo nel servire ancora una volta Ravaglioli che batte il portiere in uscita e fa 3-0.
Da lì si abbassa il ritmo della partita, sempre in controllo della squadra di Magnani che al 43’ sfiora il poker. Il filtrante di Mengazzo per Ravaglioli è perfetto nelle intenzioni, ma un po’ troppo lungo e il numero 11 è costretto a tentare un ambizioso tocco sotto e viene bloccato dalla figura imponente di Vinarcik.
Si va al riposo così con una sensazione di superiorità raramente vista questa stagione.

Cronaca secondo tempo

La ripresa cambia il copione della gara. La Juventus reagisce furiosamente, ma in maniera disordinata. La pressione dei bianconeri nella metà campo bolognese è costante, ma la squadra di Montero riesce a creare poche palle gol. Dopo pochi istanti il neoentrato Scienza sfiora il gol da pochi passi e al 6’ impegna seriamente Bagnolini. Al 22’ arriva, forse, la più grande occasione per accorciare le distanze: Ngana mette un bellissimo cross a tagliare in due la difesa, trovato Savio sul secondo palo che in acrobazia prova a chiudere sul palo lontano, ma la sfera termina sul fondo. Oltre a questo poco altro.

Al fischio finale il Bologna trova una vittoria importantissima che rivitalizza un ambiente che da troppo tempo non gustava il sapore della vittoria.

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