Bologna FC
Primavera – Partita difficile contro il Napoli, sconfitta per 0-1
Al Nicolò Galli di Casteldebole il Bologna, reduce da due sconfitte senza reti realizzate, affronta nel ventiquattresimo turno del campionato Primavera il Napoli di mister Frustalupi, tornato a vincere nella giornata precedente. Le due squadre stanno lottando per obbiettivi opposti: i rossoblù sono a ridosso della zona playoff e una vittoria varrebbe il sesto posto, mentre gli azzurri hanno la necessità di ottenere i tre punti per uscire dalla zona playout. Questa partita, inoltre, è l’ultima prima dell’inizio del Torneo di Viareggio in cui il Bologna affronterà l’Atromitos, il Mavlon e il Jovenes Promesas, squadre provenienti rispettivamente da Grecia, Nigeria e Spagna.
L’inizio della partita ha visto il Napoli subito aggressivo grazie soprattutto alle azione di Spavone e di Gioielli, molto attivi in fase offensiva, dando la sensazione già nei primi tre minuti di poter controllare il gioco mostrando una notevole mole di gioco. Il vantaggio degli azzurri è arrivato al sesto minuto: il Bologna dopo aver perso palla a centrocampo è rimasto scoperto sulla ripartenza di Gioielli che ha gestito il contropiede e servito Spavone dalla cui conclusione è arrivato un calcio d’angolo. Il corner ha trovato Obaretin lasciato libero dalla difesa rossoblù e, complice anche l’uscita imprecisa di Franzini, il difensore ha depositato facilmente in fondo alla rete il suo terzo gol stagionale. Dopo la rete subita il Bologna ha preso il controllo del pallone, ma la gestione del possesso non ha portato per mezzora a nessuna azione degna di nota, grazie anche all’ottima difesa azzurra, e Boffelli, il portiere del Napoli, non è mai stato chiamato in causa fino al trentottesimo. In questo frangente di partita il gioco è stato bloccato e gli unici due tiri, uno per parte, sono stati di Bartha, terminato a lato, e di Spavone con un punizione facilmente parata da Franzini. Il match, giocato in spazi compressi che richiedono una grande pazienza per trovare i giusti spunti, ha vissuto alcuni minuti di nervosismo che tra il ventiseiesimo e il trentaquattresimo hanno portato alle amonizioni di Alastuey, Sahli e Raimondo. Al trentottesimo, come anticipato, c’è stato l’unica azione pericolosa del Bologna con Urbanski che ha servito Raimondo dentro l’area di rigore, ma la sua conclusione da posizione defilata sulla sinistra ha trovato la risposta con i piedi di Boffelli. L’ultimo tentativo del Napoli nel primo tempo invece, è arrivato al quarantatreesimo con il contropiede di Sahli chiuso con perfetto tempismo da un intervento di Stivanello.
La prima frazione è stata molto interlocutoria con il Napoli che dopo il meritato vantaggio si è chiuso bloccando tutte le possibili azione del più talentuoso Bologna e giocando solamente di contropiede. Tra i rossoblù il giocatore più propositivo, soprattutto nei primi venti minuti è stato Bartha.
Il secondo tempo inizia con una sostituzione operata da mister Vigiani con Anatriello inserito al posto di Bartha assicurando così una maggiore spinta in fase offensiva. Al rientro dagli spogliatoi è il Bologna ad attaccare con maggiore intensità presentandosi nei primi minuti con regolarità nella metà campo del Napoli e al cinquantesimo Urbanski ha servito Rosetti con una gran palla al centro dell’area di rigore, ma l’esterno è finito a terra a seguito di un contatto con Barba chiedendo un calcio di rigore non concesso dall’arbitro. Dopo questa occasione è, però, il Napoli a rendersi pericoloso. Al cinquantaquattresimo Sahli si fa vedere con una percussione sulla sinistra chiusa senza problemi da Wallius, mentre il minuto successivo è Acampa a sfruttare ancora l’out di sinistra dopo aver ricevuto da Alastuey e a mettere dentro un cross per quest’ultimo che di testa da posizione pericolosa non trova la rete. Dopo queste azioni il gioco ha subito un nuovo rallentamento con il Bologna a gestire il possesso e l’unico squillo nei successivi venti minuti è stato il bellissimo gesto atletico di Urbanski che si è coordinato per una rovesciata, ma la conclusione è stata facilmente parata da Boffelli. Al settantacinquesimo su una punizione di seconda Motolese da posizione centrale ha provato una potentissima conclusione, ma Boffelli è riuscito a respingere dando vita a un contropiede bloccato con grande precisione da Urbanski. La partita si è accesa all’ottantunesimo con il Bologna che su punizione ha sfiorato il gol del pareggio, mentre il minuto successivo Spavone con una grande percussione, l’ultima azione del suo match, ha servito Koffi la cui conclusione è stata deviata da Franzini in calcio d’angolo sui cui sviluppi il neo entrato Boni ha preso la traveras. Nei minuti successivi Anatriello ha avuto due occasioni, ma non è stato in grado di trovare il fondo della rete. Il Bologna ha continuato a spingere in fase offensiva per cercare il pareggio arrivando molte volte in area di rigore, ma nessuna conclusione è riuscita a impensierire Boffelli.
È arrivata la terza sconfitta consecutiva senza reti, ma con una classifica molto corta la zona playoff rimane lontana solamente due lunghezze ed è ancora alla portata dei ragazzi di mister Vigiani.
BOLOGNA (4-3-2-1): Franzini; Wallius (dal 74’ Mercier), Stivanello, Motolese, Corazza; Diop, Bynoe, Rosetti (dal 80’ Maltoni); Bartha (dal 46’ Anatriello), Urbanski; Raimondo Allenatore: Vigiani
NAPOLI (3-4-2-1): Boffelli; Hysaj, Barba, Obaretin; Marchisano, Alastuey (dal 73’ Bonavita), Gioielli, Acampa (dal 83’ Giannini); Spavone (dal ’83 Boni), Sahli (dal 66’ Rossi); Pesce (dal 66’ Koffi) Allenatore: Frustalupi
Reti: al 6′ Obaretin (N)
Ammonizioni: Alastuey (N), Sahli (N), Raimondo (B), Urbanski (B), Bynoe (B), Obaretin (N), Motolese (B), Gioielli (N)
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