Bologna FC
Primavera – Polveri bagnate, al Galli passa l’Atalanta 1-0
Al centro tecnico Niccolò Galli sotto una pioggia battente va in scena il 15° turno del campionato Primavera, in campo Bologna e Atalanta. Rossoblù alla ricerca della seconda vittoria consecutiva dopo il trionfo contro il Cagliari, ospiti che dopo due sconfitte consecutive in campionato contro Frosinone e Cagliari devono rialzare la testa per cercare di tirarsi fuori dalla zona retrocessione.
Vigiani si affida al solito 4-3-2-1: in porta Franzini, linea a quattro con Mercier, Stivanello, Motolese e Corazza, centrocampo con Rosetti, Bynoe e Urbanski, davanti Mazia e Anatriello a supportare Raimondo.
Dopo i primi dieci minuti di studio (si segnala il giallo a Urbanski per fallo su Riccio), al 12’ è avanti l’Atalanta: Roaldsøy serve Palestra, cross in mezzo del numero 16 che serve Bevilacqua che tutto solo non ha problemi a battere Franzini. Al 16’ l’Atalanta potrebbe raddoppiare con Muhameti, tutto fermo però, fallo di mano e si rimane sullo 0-1. Ancora Atalanta al 25’: capitan De Nipoti serve Bevilacqua che a tu per tu con Franzini si fa ipnotizzare dall’estremo difensore rossoblù. Tre minuti dopo risponde il Bologna, Anatriello serve Raimondo in area che si aggiusta il pallone e di sinistro prova il tiro da fermo, Bertini si distende e fa sua la sfera. Al 29’ cartellino giallo per Motolese per fallo su De Nipoti. Al 33’ ancora Raimondo prova a riaprire la partita, la sua punizione finisce di poco alta. Primo tempo che ha visto l’Atalanta passare in vantaggio con il Bologna che ha cercato di reagire seppur senza impensierire seriamente la retroguardia nerazzurra.
Secondo tempo che ricomincia con una grande intensità (dovuta anche dalle condizioni del campo), entrambe le squadre vogliono portare a casa i tre punti. Al 56’ bel lancio di Rosetti per la corsa in profondità di Raimondo, Bertini esce a valanga e sventa la minaccia facendo sua la sfera. Al 58’ punizione dal limite dell’area per Raimondo, il suo rasoterra sul palo lontano viene respinto dalla barriera. Al 66’ palla spiovente in area, Mazia si coordina bene di destro che viene però deviato in calcio d’angolo. Al 71’ risposta dell’Atalanta che sfiora il 2-0: Bevilacqua crossa in mezzo per De Nipoti che di sinistro di prima intenzione cerca il palo più lontano, Franzini si allunga in tuffo e salva la sua porta. Al 75’ invenzione geniale di Urbanski che vede lo scatto di Raimondo che a tu per tu con Bertini lascia partire un sinistro troppo debole che finisce tra le braccia dell’estremo difensore orobico. All’81 ecco i primi cambi del Bologna: dentro Busato e Diop, fuori Bynoe e Urbanski. Dentro anche Wallius al posto di Mercier. All’89’ calcio di punizione, deviazione di Chiwisa con il pallone che per poco non finisce nella porta dell’Atalanta. Negli ultimi minuti il Bologna attacca a pieno organico ma i tiri e le iniziative vengono respinte dalla difesa ospite. Nel recupero altra colossale occasione per il Bologna con un batti e ribatti nell’area di rigore atalantina, protagonista Bertini che si ritrova il pallone addosso e riesce ad allontanare non si sa bene come.
Dopo cinque minuti l’arbitro fischia tre volte: Atalanta batte Bologna per 1-0. Rossoblù che ci hanno provato fino all’ultimo, legittimando il pareggio che però non è arrivato. Prossimo impegno domenica pomeriggio in casa del Torino.
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