Primavera – Si accende tardi il Bologna, al Galli passa anche il Sassuolo per 1-2

Il decimo turno del campionato Primavera 1 vede il Bologna di mister Vigiani ospitare al Centro Tecnico Nicolò Galli il Sassuolo, per un derby tutto Emiliano. Le due squadre, che occupano zone della classifica diverse: neroverdi all’ottavo posto con 16 punti mentre i rossoblù occupano il terzultimo scalino della classifica con soli 5 punti. Il giovane gruppo felsineo, reduce dalla sconfitta esterna per 2-0 rimediata contro il Torino cerca punti importanti in chiave salvezza mentre la squadra guidata da Emiliano Bigica vuole lanciarsi verso la zona playoff dopo le quattro vittorie nelle ultime cinque giornate. Mister Vigiani schiera un’undici a trazione difensiva con un 3-5-2 che vede in campo dal primo minuto: Gasperini; Carretti, Amey, Diop, Svoboda, Baroncioni; Byar, Rosetti, Menegazzo; Mangiameli, Tonin.  

Primo tempo 

I rossoblù partono molto aggressivi nella pressione, provando ad imporre il gioco partendo dal basso, i neroverdi però trovano la prima occasione del match da punizione quando all’ottavo minuto Russo scaglia il destro dalla trequarti sinistra che viene deviato in calcio d’angolo (il terzo) dal Bologna. I felsinei controllano il gioco con il possesso palla giocato spesso sulla propria metà campo, ma è ancora il Sassuolo, questa volta con Kumi, che sempre da fuori area cerca la porta rossoblù, ancora una volta una deviazione in angolo mantiene il punteggio sullo 0-0 dopo 15 minuti di gioco. Il primo tuono dei rossoblù arriva con Menegazzo che si addentra nell’area avversaria saltando gli uomini in maglia bianca cerca l’angolo alla sinistra di Theiner ma è Cannavaro a deviare in angolo togliendo ai padroni di casa la gioia del gol. Ritmi bassi e squadre chiuse, superato il quarantesimo del primo tempo i felsinei si fanno avanti insistentemente sbagliando però ultima giocata per concludere in porta, niente recupero per un primo tempo a basso livello emozionale che si chiude sullo 0-0. 

Secondo Tempo 

Vigiani cambia subito Tonin con Ebone per la ripresa cercando forze fresche per andare i gol e cercare punti importanti, al 46’ minuto arriva anche il primo cartellino giallo per Baroncioni che ferma la ripartenza del Sassuolo a metà campo. Primo giallo anche per gli ospiti con Cannavaro che affonda con il piede alto su Rosetti, e partita che si innervosisce con una serie di falli che diminuisce la fluidità del gioco da ambo le parti. La prima occasione della ripresa arriva ancora per il Sassuolo che trova Russo in profondità ma Gasperini si fa trovare pronto in uscita chiudendo in calcio d’angolo, dal quale arriva l’occasione per Kumi che colpisce di testa a botta sicura, ma il classe 2006 in maglia 23 non ci sta e chiude nuovamente la porta rossoblù. La discesa sulla sinistra di Falasca è insidiosa e Rosetti decide di fermare la cavalcata con l’entrata decisa che gli costa il giallo, al 59’ ancora Rosetti a fare fallo, questa volta al limite dell’area. Punizione di Falasca sulla barriera che innesca una mischia in area dove ancora Gasperini risulta essere decisivo. Dopo 15 minuti di sofferenza Amey e compagni provano a rifarsi vivi nella metà campo del Sassuolo, con Ebone che tra i piedi ha una buona occasione non sfruttata però a dovere con un tiro debole che si spegne sul fondo. Al minuto 67’ però arriva il gol dello 0-1 con Carretti che sporca il cross dalla sinistra del Sassuolo, la palla arriva però a centro area dove Russo insacca con un deciso colpo di testa siglando il suo sesto gol stagionale. Al 70esimo Caragea viene sostituito da Moriano nel primo cambio dei neroverdi, che dopo qualche secondo vanno vicini al raddoppio sventato ancora da un ottimo Gasperini. Vigiani decide di attingere dalla panchina con un doppio cambio, escono Mangiameli e Carreti che danno spazio a Cesari e Ravaglioli alla ricerca del pareggio negli ultimi 15’ di gioco, esce anche Byar al suo posto dentro Mercier in maglia 28. Al 77’ minuto pasticciano i rossoblù a centrocampo, Kumi recupera, apre sulla destra per Moriano che la mette in mezzo per bomber Russo che sigla il raddoppio con la botta secca di destro che si infila alle spalle del portiere, 0-2. Gli ospiti avviano la girandola dei cambi, mantenendo sempre il pallino del gioco, i rossoblù in ripartenza con Mercier che viene atterrato in area, trovano il calcio di rigore trasformato da Menegazzo al 88’ che riapre sul 1-2. I Felsinei ci credono e provano l’arrembaggio nei quattro di recupero concessi dal direttore di gara. I Rossoblù iniziano troppo tardi a cercare la porta avversaria e devono arrendersi ad un’altra sconfitta pesante.

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