Primavera – Strepitoso Bologna, 3-0 alla Roma capolista

A Bologna arriva la Roma di Alberto De Rossi, prima in classifica. Luca Vigiani schiera i suoi con un 3-4-3. In porta Bagnolini, difesa a tre composta da Mercier, Annan e Stivanello. A centrocampo Urbanski e Bynoe, il primo più regista, il secondo più mediano. Sulle fasce giocano Wallius e Annan. Attacco a tre formato da Rocchi, Paananen e Raimondo. La Roma di De Rossi, ha subito molti cambiamenti durante l’anno, per via dei molti ragazzi passati alla prima squadra di José Mourinho.

La prima occasione per il Bologna arriva dopo pochi minuti, Annan crossa rasoterra al centro per Raimondo che prova a calciare di prima intenzione trovando però i guantoni del portiere Mastrantonio. Al 6’ Raimondo scatta in contropiede ma viene abbattuto dal portiere avversario, che era uscito dalla propria area. Per l’arbitro non è chiara occasione da rete e Mastrantonio viene solo ammonito, graziato in questa circostanza il portiere. Dopo i primi minuti di forcing, con la Roma che faceva fatica ad uscire dalla propria metà campo, il Bologna va in vantaggio con una vera e propria magia di Urbanski. Il centrocampista riceve palla fuori area, si coordina e lascia partire un destro fantastico che finisce sotto il sette. Per Mastrantonio non può fare nulla, troppe forte la conclusione del polacco. Vantaggio meritato per il Bologna.

Al 15’ occasione colossale per la Roma. Discesa in area di Voelkerling Persson, che supera 2 difensori e poi appoggia al centro, velo di Pagano per Cherubini, che a tu per tu con Bagnolini, al limite dell’area piccola non riesce a trovare la porta. Ribaltamento di fronte ed il Bologna si ributta in avanti, Rocchi parte in contropiede e cerca la conclusione. Il tiro è respinto ma il più veloce è Paananen. Il finaldese tiene palla in area di rigore, si gira e crossa al centro. La palla supera il difensore Vicario ed arriva giusta per Raimondo, alle sue spalle. L’attaccante ex-Cesena colpisce di testa realizzando il gol del 2-0. Decimo gol per lui in stagione che raggiugne Voelkerling al quarto posto nella classifa capocannonieri, al primo posto a quota 14 l’attaccante del Napoli Ambrosino.

Dopo il raddoppio del Bologna, la Roma cerca di mantenere maggiormente il possesso della palla senza però riuscire a trovare la via del gol. Molto ben messo in campo il Bologna, che in fase difensiva si propone con un 5-4-1, con arretramento degli esterni in fase difensiva, e Paananen e Rocchi che vanno a dar manforte ai centrocampisti.  Al 30’ occasione per la Roma, con un contropiede dopo una palla persa a centrocampo. Tripi serve sulla fascia Rocchetti che crossa al centro. Amey di testa cerca di mettere fuori, trovando però nuovamente Tripi. Il capitano giallorosso cerca la conclusione mandandola però lontanissima dalla porta di Bagnolini. Nei minuti  successivi, un giallo per parte, Morichelli ammonito per aver bloccato Raimondo con una vistosa trattenuto, nel Bologna ammonito invece Amey per un fallo su Voelkerling. Al 38’ rischiosissimo passaggio indietro di Bynoe che si trasforma in un lancio per Voelkerling Persson, chiuso benissimo però da Amey e Stivanello. Al 41’ ammonito nel Bologna il difensore Mercier per un fallo prolungato su Rocchetti. Pochi minuti dopo è però Mercier a subire fallo al limite dell’area di rigore della Roma, dopo una bella incursione in attacco. Dalla punizione Paananen prova a sorprendere Mastrantonio sul proprio palo, non riuscendo però ad inquadrare lo specchio. 

Il secondo tempo inizia con un triplo cambio nella Roma, che cerca l’energia per ribaltare il risultato. Entrano Faticanti, Cassano e Louakima. Nonostante ciò la prima occasione è per il Bologna, Raimondo però preferisce allargare su Rocchi piuttosto che calciare e l’azione sfuma. Al 50’ palla di Louakima al centro per Voelkerling Persson. che viene però anticipato da Mercier con un grandissimo recupero da dietro. La Roma chiede il rigore, l’arbitro vede bene e fa cenno di continuare. Al 54’ cambio nel Bologna, esce l’ammonito Amey ed entra Pape Sakho. Non cambia nulla dal punto di vista tattico, con il 2002 ex Pescara che prende il posto appena lasciato dal classe 2005 Amey. Bagnolini al 55’ si mette in mostra con una pregevole parata su un colpo di testa di Keramitsis. L’azione comunque è fermata per fuorigioco. Vigiani opta per un altro cambio, esce Rocchi ed entra Pietrelli, per dar più forze fresche a centrocampo. si passa ora al 3-5-2. La Roma si spinge ancora in avanti, esce il trequartista Pagano ed entra l’attaccante Satriano. Al 69’ Annan lancia Paananen che dopo un controllo difficoltoso non riesce a trovare l’attimo giusto per la conclusione e viene chiuso dalla difesa. Ci prova anche Bynoe con una conclusione da fuori area, che finisce però alta. Da fuori area ci prova anche la Roma, a calciare va Cherubini, sugli sviluppi di un corner, anche per lui nulla da fare.

Nel Bologna, all’ 80’, triplo cambio, entrano Cupani, Wieser e Arnofoli, al posto di Raimondo, Paananen e Wallius. Bologna che lascia il solo Cupani in attacco, schierandosi definitivamente con il 5-4-1.  Nonostante il modulo difensivo il Bologna non si spaventa e con una grande uscita palla a terra segna il gol del 3-0. Dopo uno scambio tra vari giocatori rossoblù, Wieser lancia Pietrelli che salta un difensore entra in area e a tu per tu con il portiere non sbaglia. Nel finale la Roma colpisce un palo con Satriano.

Grandissima prestazione del Bologna di Luca Vigiani, che al Centro Tecnico Niccolò Galli di Castelebole affonda la Roma capolista, infliggendole la quarta sconfitta del suo campionato. Il risultato mai in dubbio, con il Bologna che si è dimostrato superiore sin dai primissimi minuti. A decidere l’incontro i  gol di Urbanski, Raimondo e Pietrelli nel finale. Il Bologna trova la decima vittoria in campionato e vola a quota 33 punti. Ora testa al match di Domenica prossima contro l’Atalanta.

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