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Primavera, Volpato e Satriano affondano il Bologna: a Trigoria vince la Roma 3-1, Amey espulso

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A Trigoria si gioca una partita da testa tra la Roma e il Bologna. La banda di De Rossi vuole allungare in campionato contro la penultima in classifica, ma il Bologna si presenta a Roma conscia delle sue qualità e del fatto che il migliore dei giallorossi, Felix Afena-Gyan, non farà più parte della formazione di De Rossi dopo la splendida doppietta a Marassi nel posticipo di ieri sera.

1° TEMPO:

Inizia la partita a Trigoria con la Roma che cerca subito di imporre il proprio gioco soprattutto sulla fascia destra, dove la squadra di Vigiani mostra delle difficoltà nelle ripartenze giallorosse. In primo momento la partita vive una buona fase di studio con entrambe le squadre che cercano le debolezze avversarie, anche se Bagnolini al 4° minuto rischia di combinare un pasticcio calciando il pallone addosso a Volpato. Per fortuna di Vigiani il pallone torna tra le mani dell’estremo difensore rossoblù.

La prima vera conclusione arriva al 10° con Benjamin Tahijrovic, che da 25 metri cerca di sorprendere il Bologna ma il tiro non impensierisce minimamente Bagnolini con la palla che termina alta sopra lo specchio della porta. È sempre la Roma, che continua a proporre i maggiori pericoli, merito di un ispirato Volpato che spinge sull’acceleratore e dopo un dribbling su Wieser fa partire un tiro-cross insidioso, ma per la fortuna di del Bologna il giocatore giallorosso manca di precisione e la palla termina distante dalla porta di Bagnolini.

La Roma continua ad assediare la metà campo deirossoblù, prima con una classica azione da Atalanta di Gasperini, dove i due laterali confezionano un’azione che per poco non vede Rocchetti spingere la palla in rete a porta sguarnita. Poi è Di Bartolo che prova a mettere in difficoltà Bagnolini ma il tiro è impreciso anche questa volta e la palla termina sul fondo.

Dopo 25’ si fa sentire anche il Bologna con due occasioni dalla lunga distanza: nel primo momento è Corazza a tentare il tiro da 20 metri, bloccato serenamente da Boer, e poi è l’attaccante finlandese Paananen che sfrutta un erroraccio della retroguardia della Roma, ma il mancino viene murato da Tripi che devia il pallone in calcio d’angolo. Primi segnali positivi per un Bologna molto distante dalla migliore condizione fisica e psicologica.

Quando il giro di lancette arriva a 30 si vede ancora un’altra chance per la Roma, ancora su palla inattiva con Tripi che sfruttando la sua stazza stacca più in alto di tutti ma non riesce ad inquadrare lo specchio.

Partita che prende ritmo negli ultimi minuti del primo tempo da una parte all’altra del campo. Al 31’ il Bologna si lamenta per un mancato calcio di rigore non fischiato ai danni di Raimondo che viene contrastato da Tripi, in maniera regolare secondo l’arbitro Diop, anche se i dubbi rimangono sul contatto rimangono. Sul capovolgimento di fronte è poi la Roma a rendersi pericolosa con una super giocata di Missori che supera prima con un “sombrero” Motolese e poi scarica un cross teso che viene bloccato egregiamente da Bagnolini.

Proprio quando la partita stava per andare all’intervallo sullo 0-0, la sblocca la Roma con Ndiaye con un’azione al quanto caotica con protagonista in negativo Bagnolini, che legge male il cross dalla sinistra di Volpato con il pallone che lo supera. Inutile dopo il tentativo di ribattuta di Amey perché da dietro arriva Ndiaye che da pochi passa spara un siluro sotto la traversa. Rete che premia la mentalità dei giallorossi nel corso di tutto il primo tempo, molto più coraggiosi nel ricercare le giocate rispetto ad un Bologna al quanto attendista.

2° TEMPO:

Il secondo tempo con la carica giusta. Luca Vigiani non poteva sognare reazione migliore perché al 46’ grazie a stacco imperioso, Stivanello impatta bene il pallone, calciato perfettamente dal neo entrato Cossalter, con la testa e consegna il pareggio ai rossoblù. Un gol che apre dei bei scenari per un secondo tempo di qualità a Trigoria.

Il Bologna dopo il gol prende ritmo e spazi, mentre la Roma sembra aver subito il gol psicologicamente, ma ancora grazie ai due laterali la Roma si fa pericolosa. Al 55’ arriva l’occasione per il nuovo vantaggio, ma tra la Roma e il 2-1 si mette in mezzo la sfortuna. Voerkerling stacca più in alto di tutto dopo un cross speciale di Rocchetti, ma colpisce la traversa da pochi passi.

Questa occasione scuote i giallorossi che crescono improvvisamente, ma il vero momento sliding doors arriva al 57’ quando Amey viene espulso con un rosso diretto da parte dell’arbitro Diop, a causa di un’entrata scomposta con il piede a martello su Tahijrovic. Un’entrata che in un primo momento sembra pericolosa, ma forse, giudicata in maniera troppo severa da parte dell’arbitro che mette in crisi la formazione di Vigiani per l’ultimo terzo di partita. Ovviamente non avendo la possibilità di rivedere al Var l’accaduto, la scelta non può essere cambiata. Bologna, quindi, in 10 uomini.

Serve un’impresa agli uomini di Vigiani che però trovano più volte protagonista Bagnolini, che vuole farsi perdonare l’errore del primo tempo e ci riesce due volte su Missori che sulla fascia destra è una vera spina nel fianco per Motolese.

Ancora pericolosissima la Roma con due occasioni al 68° minuto. Prima con “el diez” Volpato che tenta di beffare Bagnolini su calcio piazzato dal limite e poi ancora Rocchetti che nella successiva azione manca la porta per un nulla. Brividi per Vigiani che tenta con le unghie e con i denti di portare a casa il risultato.

Dopo tanti miracoli di Bagnolini arriva, però, il meritato vantaggio giallorosso con Antonio Satriano. L’azione nasce sembra sulla destra con Missori, ampiamente il migliore in campo, che confeziona una palla perfetta per Voerkerling che però stampa il suo colpo di testa su un prontissimo Bagnolini. L’estremo difensore non può nulla, però, sul tap-in a botta sicura di Satriano, appena entrato in campo, che al 75’ svolta la partita in favore dei giallorossi: in vantaggio di un gol e di un uomo. La scelta di De Rossi si rivela, così, vincente.

Il Bologna dopo il gol si disunisce e dopo qualche istante arriva anche il 3-1 per i giallorossi con Volpato. Errore grave della retroguardia bolognese che si dimentica di due uomini in area di rigore. Uno di questi è proprio Volpato che trova il tempo di addomesticare il pallone in area, portarsi il pallone sul mancino e poi piazzare delicatamente il pallone sul secondo palo, dove Bagnolini non può nulla. Roma 3 Bologna 1.

Gli ultimi minuti sono di pura accademia per i giallorossi che vanno vicino anche alla quarta rete.

Finisce così a Trigoria Roma 3 Bologna 1. Non una grande partita per gli uomini di Vigiani che, però, nel secondo tempo avevano trovato il pareggio e anche la convinzione per andare a vincerla. Un gran peccato per l’espulsione (dubbia) di Amey che ha rovinato la partita di Vigiani. La Roma con la vittoria allunga in campionato, mentre il Bologna con questa sconfitta si complica ancora di più la vita in vista della seconda parte di campionato.

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