Può un uomo cambiare il Bologna? Sì, si chiama Lewis Ferguson

Lewis Ferguson è come lo champagne: lo si conserva al fresco lo si stappa nelle grandi occasioni. Ma lo scozzese non si è limitato a un bel brindisi: ha portato la sciabola.

Il capitano è tornato: welcome back Lewis Ferguson

A Lisbona era il suo momento. Capitan Ferguson ha guidato la nave rossoblù attraverso i tempestosi mari portoghesi e ha raggiunto la terra ferma senza perdere per strada neanche un membro dell’equipaggio. Può un uomo cambiare una squadra? Sì, il suo nome è Lewis Ferguson.

Con Lewis in campo non c’è storia: finalmente Bologna

Seconda partita da titolare in Champions per Ferguson, dopo quella contro il Lille che aveva segnato il suo ritorno da titolare dopo il lungo infortunio. Lo scozzese è rinato e a Bologna sta vivendo una seconda vita, iniziata lo scorso 2 novembre contro il Lecce. Non è servito molto tempo perchè tutti ci accorgessimo del suo ritorno. Con Ferguson in campo il Bologna è un’altra squadra, anche e soprattutto a livello di concentrazione: mai un momento in cui la squadra alla sua guida abbia perso la lucidità.

Cerchi Ferguson? Puoi trovarlo ovunque

Anche questa volta mister Italiano ha preferito farlo partire basso, come interno di centrocampo affiancato da Moro, anche se poi lo scozzese si è imbucato qua e là con l’obiettivo di offendere. Ma dove si trova meglio? Ovunque, Ferguson è un tuttocampista.

Lewis Ferguson, tuttocampo: anche in porta

E quando si dice tuttocampista si parla di tutto il campo, persino della porta. Ieri sera Lewis si è reinventato anche difensore aggiunto: quando il tiro di Amadouni sembrava destinato alla rete, ecco che sbuca Ferguson, muro umano della serata con Sam Beukema. Ma non solo. Lo scozzese poco dopo ha anche bloccato un assist, potenzialmente pericoloso visto il pressing alto della squadra portoghese.

Poco alla volta, minuto dopo minuto, Lewis ha ricominciato a ingranare e adesso non c’è più infermeria che lo tenga fermo. Il capitano è ufficialmente tornato.

(Fonte: Stefano Brunetti – Stadio)

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