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Radiabo – Loris Margotto: «Abbiamo vissuto qualche difficoltà, ma la prestazione non è mai mancata»

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Questo pomeriggio alle ore 18.00 Flavio Loris Margotto, responsabile del Settore giovanile del Bologna arrivato la scorsa estate in sostituzione di Daniele Corazza, è stato ospite di Sebastiano Moretto ed Eugenio Fontana nel programma House of Cinni su RadiaBo. Il responsabile del vivaio si è espresso sulle recenti partite della Primavera e sulla stagione avuta fin qui. 

È contento di questa recente vittoria? – “Era un momento che aspettavamo. Bella vittoria che ha rasserenato l’ambiente.”

Le piace quello che fa? – “Questa è una strada che ho intrapreso tanti anni fa. Ho iniziato ad allenare subito. Da un punto di vista umano e di emozioni è una cosa che dà grandi emozioni. Qualcuno dei giocatori potrà raggiungere spero dei livelli importanti.”

Quale è stato il primo impatto dopo 5 mesi di lavoro qui a Bologna e quando sono cominciati i contatti? – “Io avevo un contratto con l’Atalanta in essere e i contatti sono arrivati nell’ultimo periodo. C’è stata questa opportunità che si è aperta e io l’ho colta con grande entusiasmo e soddisfazione. Le cose si sono concretizzate poi, non erano previste. Da parte mia c’è una grande responsabilizzazione e segno di fiducia da parte della società, che ringrazio.”

È una struttura nuova. Era indispensabile rinnovare, da una persona si è passati a tre. – “Il settore giovanile è un mondo molto complicato. Una persona sola che comandi non è più attuabile. Per poter intervenire in tutti gli aspetti di formazione del ragazzo è necessario l’impegno di tutti. Dallo staff medico ai preparatori atletici. Stiamo cercando di coinvolgere tutti ed essere presenti nella crescita dei ragazzi. Tutte le persone stanno rispondendo molto bene. È gratificante essere partecipi di un progetto. C’è grande collaborazione e interazione con i miei colleghi.”

La Primavera sta avendo alcune difficoltà fin qui in campionato. Quali sono le difficoltà riscontrate iniziali? – “Anche quest’anno nella Primavera sono arrivati cinque giocatori con esperienze diverse. Siamo una squadra giovane rispetto alla media delle altre. Da un punto di vista fisico e strutturale stiamo pagando questo aspetto. Poi ci sono state partite sfumate all’ultimo, ma la prestazione non è mai mancata. Lo staff sta lavorando e i ragazzi si impegnano. Cerchiamo di fare il meglio possibile e di portare su qualche ragazzo, e fargli fare una Primavera importante.”

Nell’ultima partita contro il Monza c’era una differenza anagrafica importante. Quanto è importante per un giocatore giocare sotto età. – “Sicuramente è importante. Il livello di competizione si alza e l’impatto fisico ha la sua valenza. Devono essere ragazzi pronti, non possiamo mandarli allo sbaraglio. De Luca è un ragazzo che è cresciuto qui e ha fatto un ottimo percorso, è cresciuto molto e il ragazzo ha fatto bene e risposto bene, con coraggio, personalità e mentalità perché l’ha messo in due partite delicate.”

Tonin e Tordiglioni hanno firmato un contratto da professionisti. Le loro prospettive? – “Le prospettive le decide il campo. Il nostro compito è metterli nelle migliori condizioni per fare bene. Tonin è frutto del lavoro di scouting, un calciatore italiano molto forte fisicamente, umile e lavora bene. Ha trovato la sua collocazione e speriamo continui. Tordiglione ha avuto i suoi problemi di inserimento ma credo che abbia qualità. La pazienza e la capacità di aspettarli è importante.”

Su BFC Academy e sui rapporti interpersonali con le società dilettantistiche. – “Siamo una realtà di un certo livello. Ma ci sono società che hanno più mezzi e disponibilità economica. Dobbiamo essere più bravi degli altri, avere rapporti e aiutare a crescere i ragazzi. Se una società riconosce la nostra buona fede e voglia sarà più contenta di collaborare con noi. È fondamentale che sul territorio cerchiamo di aiutare le società dilettantistiche nella loro crescita.”

Sul rapporto con Sartori. – “È una persona che parla poco e lavora molto. C’è una grande voglia di fare bene e cerchiamo di mettere a disposizione la nostra esperienza con disponibilità e voglia di lavorare.”

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