Radio Casteldebole 24/09/12

Giornata nuvolosa oggi al campo, oltre che per il meteo anche per l’umore; si notava come il pareggio di ieri e/o la mancata vittoria interna aveva lasciato in Pioli e i suoi ragazzi molta amarezza.
Anche il pubblico che fu festante e numeroso sette giorni fa nel post Roma, ha seguito la ripresa dei lavori stamane in religioso silenzio e con scarsa presenza. Facendo un brevissimo rewind della partita di ieri, due sono i problemi da risolvere e al più presto: il recupero di Perez, che è troppo importante nel dare quell’assetto in mezzo al campo e dettare i tempi che ieri per lungo tempo i tre della nostra linea nevralgica non hanno avuto, essendo sempre pressati da tre medianacci come quelli pescaresi che erano solo onestissimi mestieranti. La seconda cosa credo che abbiamo grossi problemi sugli esterni: se Morleo scade di forma sono dolori, mentre a destra, dopo un buon inizio, anche Garics ha fatto poco poco sulla destra per farsi notare e mettere un buon voto a referto.
Ritengo quinidi, permettetemi di lanciare una bomba, si debba al più presto tornare al vecchio modulo con la difesa a 3 che permette di avere una linea a 5 in mezzo e il contemporaneo inserimento di Guarente che, pur non dando molta corsa, consente l’applicazione di ottime geometrie, che ad oggi mancano alla Nostra squadra.
Vedremo in questi due giorni che mancano alla partita con il Siena cosa verrà architettato dal Mister per risolvere le problematiche emerse ieri.
Al campo i ragazzi che hanno giocato ieri, come sempre accade nelle riprese dei lavori  solitamente il martedì,  hanno fatto palestra, con esercizi defaticanti e corsetta leggera, mentre allenamento pieno per i restanti.
Dopo una breve seduta atletica ,torelli e esercizi di allungo sempre seguiti da un Murelli che non perde una battuta, ho scorto  dal portone dello spogliatoio i ragazzi che stanno per fare la seduta tecnica post partita: tanti sono stati gli errori tattici di ieri su cui il Mister avrà usato il pennarello rosso per sottolinearli e basta vedere come abbiamo regalato la palla della punizione a Noi fatale sbagliando un fallo laterale oppure capire come subito il pari ci siamo disuniti prendendo un uno contro uno Vukusic / Agliardi e come, dopo l’iniziale vantaggio, invece di mantenere le distanze e continuare a cercare il raddoppio abbiamo tentato di gestire la partita  prendendo l’inevitabile beffa.
Sicuramente al Mister queste situazioni, non appropriate al suo dettame tattico, non sono andati giù e non vorrei che, inconsciamente, i ragazzi avessero pensato che una volta in vantaggio si potesse gestire, esattamente come succedeva l’anno scorso fa, il minimo vantaggio, perché non è più così non avendo più i mestieranti d’eccellenza come Mudingay,Raggi e Portanova .

Dopo la riunione tecnica, si è svolta la partitella diciamo così delle riserve ed e’ stata interessante perché il Mister ha di nuovo, come da me auspicato sopra, presentato anche una squadra con la difesa a tre.

Il Vostro Danieleang